Il 18 maggio il “museo viaggiante” inizia la sua prova di regolarità attraverso mezza italia
“90 Anni 1000 Miglia”: è questo il titolo della mostra che occuperà le sale del Museo Mille Miglia di Brescia fino al 7 gennaio 2018. Si tratta della prima esposizione in assoluto delle vetture che presero parte alla Mille Miglia di velocità (24 edizioni fra il 1927 e il ’57) e che continuano a gareggiare oggi nella corsa di regolarità, aperta soltanto ai modelli che avevano partecipato (o risultavano iscritte) alla corsa originale. Gli organizzatori hanno voluto valorizzare anche l’esperienza interattiva della mostra affiancando alle 30 automobili in esposizione, totem touch screen, siti web dedicati, foto, video, rassegna stampa e molto altro ancora.
“La vera sfida è il censimento globale delle auto che negli anni hanno corso la Mille Miglia, un lavoro immenso che ad oggi è ancora in corso”, sostiene in una nota ufficiale Sandro Binelli, ex segretario generale della Mille Miglia dal 2008 al 2012 e curatore della mostra. “Abbiamo cercato di mettere in comunicazione passato e futuro, la tecnologia che sarà parte integrante della mostra ci aiuterà a coinvolgere un pubblico più ampio e a promuovere la storia della corsa più bella del mondo”.
Un’occasione preziosa per celebrare i 90 anni della corsa che dal 1927 è stata la più famosa d’Italia e tra le più affascinanti al mondo: va sottolineato che, in qualità di “atlete mature”, alcune macchine lasceranno le stanze del Museo per prendere parte alla mitica competizione, in programma dal 18 al 21 maggio sul tradizionale percorso Brescia-Roma-Brescia, e al termine vi faranno ritorno. Durante il periodo espositivo, nuove vetture si avvicenderanno rinnovando ciclicamente l’esposizione: una formula vincente, già collaudata dai musei di molti costruttori automobilistici.
Tra le auto esposte si potranno trovare gioielli a 4 ruote come l’Alfa Romeo 6C 1500 Gran Sport Testa Fissa (Zagato) del 1933 – di proprietà di un collezionista americano e tra le favorite della Mille Miglia 2017 – o la Lancia Astura Mille Miglia Sport (Colli) del 1938 e la Aurelia B20 GT (Pinin Farina) del 1951, esposta durante un restauro conservativo ancora in corso. Presente anche la meravigliosa Ferrari 340 MM del 1953, nata Touring e in seguito ri-carrozzata Scaglietti. Tra le curiosità vi sarà l’Autobleu 750 Mille Miles del 1954, proveniente dall’Olanda e fresca di restauro che l’ha riportata nella sua tonalità blu, il colore con cui corse la Mille Miglia del 1955.
“È per noi un privilegio vedere tanti capolavori riuniti tutti insieme nei nostri spazi museali”, ha commentato in una nota ufficiale Vittorio Palazzani, presidente del Museo Mille Miglia. “Speriamo che la mostra sia l’occasione per avvicinare anche il pubblico più giovane, che potrà così conoscere la storia della freccia rossa. Con questa esposizione stiamo tessendo nuovi rapporti con i collezionisti internazionali, grazie alla loro fiducia e alle loro vetture, la visita al museo sarà sempre nuova e interessante”.
Sempre agli appassionati di auto storiche è dedicata un’altra mostra, la “Mille Miglia. Il mito della velocità”, in programma dal 13 maggio al 4 giugno nell’ambito del Brescia Photo Festival 2017: la propone il Ma.Co.f, Centro Italiano di Fotografia, nella sua sede in Palazzo Martinengo Colleoni, sempre a Brescia. Si tratta di una mostra tematica che vuole raccontare gli anni della Miglia Miglia di velocità ma il passato recente della corsa, grazie a una seconda sezione intitolata “Dal futurismo allo smartphone”: in quest’ultima si parte dal “manifesto del futurismo” di Marinetti, passando attraverso le poesie di D’Annunzio, la letteratura moderna e la grafica delle locandine pubblicitarie, si arriva sino alla messa in discussione della velocità stessa. Nella terza delle cinque sezioni di questa esposizione sono invece riuniti esemplari di alto collezionismo dei primi modelli di automobili da corsa, fino alle più popolari macchine di latta a pedali per bambini.
La mostra “90 Anni 1000 Miglia” è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. Per maggiori informazioni:
www.automotivemasterpieces.com
www.museomillemiglia.it
o scrivere a info@automotivemasterpieces.com
Per la “Mille Miglia. il mito della velocità” il sito di riferimento è:
www.bresciaphotofestival.it
http://www.lastampa.it/ omar abu eideh (nexta)