La novantesima edizione della Mille Miglia, la più celebre tra le rievocazioni storiche dell’automobilismo, partirà il 18 maggio per la prima tappa Brescia-Padova, proseguendo il giorno successivo da Padova a Roma, il 20 maggio si andrà da Roma a Parma con infine il 21 il ritorno a Brescia. Saranno 695 le auto schierate alla griglia di partenza con equipaggi provenienti da 41 Paesi del mondo. I veicoli, per essere ammessi, devono essere necessariamente stati prodotti tra il 1927 e il 1957.
A partire dal 1988, Chopard ha voluto accompagnare ciascuna edizione dedicandone anno dopo anno un nuovo orologio a tiratura limitata. La collezione Mille Miglia comprende i modelli Mille Miglia Classic, che adottano gli stilemi estetici delle vetture d’epoca partecipanti alla competizione tra il 1927 e il 1940, e le versioni Mille Miglia GTS, che riprendono le caratteristiche delle auto del periodo compreso tra il 1941 e il 1957.
Per celebrare il novantesimo anniversario della prima gara, Chopard ha voluto creare un cronografo che potesse fare la storia, il Mille Miglia Classic XL 90th Anniversary, in edizione limitata a soli 90 esemplari. Presentato a Baselworld 2017, ha la cassa da 46mm in oro rosa massiccio; quadrante bianco a tre contatori, con la consueta scala tachimetrica inserita all’interno del quadrante.
Il retro si distingue per l’incisione che riporta la dicitura “90 Anniversary Limited Edition”, il consueto logo Mille Miglia e lo splendido movimento a vista. Ed è proprio il movimento ad essere il fulcro di questo segnatempo. A muovere le lancette è il prezioso L.U.C Calibre 03.07-L a carica manuale, preso in prestito dalla Collezione d’alta orologeria L.U.C. Il movimento, dunque, è un cronografo flyback composto da 300 parti e 45 rubini e caratterizzato da una frequenza di 28,800 alternanze l’ora e da una riserva di carica di 60 ore.
Il prezzo? Ammesso che riusciate ad accaparrarvi uno dei 90 esemplari prodotti, il costo del Mille Miglia Classic XL 90th Anniversary è alto, in linea con l’esclusività della “gara più bella del mondo”, € 38.420.
Se doveste trovare il prezzo un po’ troppo inaccessibile, potreste “ripiegare” sui nuovi Mille Miglia Classic Chronograph. Anch’essi presentati a Baselworld 2017, sono una rivisitazione del classico cronografo della casa Svizzera e vengono proposti in versione sia maschile che femminile, pensati per le coppie che condividono i 1.600 chilometri della Brescia-Roma-Brescia.
Il Mille Miglia Classic Chronograph da donna, che si ispira largamente alla segnatempo maschile, offre un look più adatto al pubblico femminile, impiegando materiali come la madreperla per il quadrante, cinturino bianco in caucciù, diamanti sulla lunetta e una cassa sottile di diametro più contenuto da 39mm. È anche disponibile una versione con la lunetta liscia in acciaio. Il prezzo di listino per la versione con diamanti è di 11.730 euro, mentre è di 4.630 euro per la versione più semplice.
La versione maschile del Mille Miglia Classic Chronograph 2017 è proposta con una cassa da 42 mm di diametro, e l’invariata scala tachimetrica per calcolare la velocità media. Se in linea generale i modelli 2017 hanno mantenuto il design invariato, con i numeri ispirati ai cruscotti delle auto da competizione degli anni ’20, il cinturino in caucciù che ricorda i battistrada Dunlop degli anni ’60, sono i dettagli a cambiare.
Il quadrante vede il logo “Mille Miglia” spostarsi dal contatore desto a sotto il marchio, la corona di carica ha acquisito una dentellatura con sezione maggiore e, passando al retro, protetto dal vetro che lascia vedere il movimento, viene riproposto il logo originale Mille Miglia, inciso all’interno della freccia rossa. Il quadrante, per la sola versione maschile, è disponibile in nero o argento. Il prezzo di listino è di 4.830 euro.
Ultima novità di Chopard, ma non per importanza, è il modello Mille Miglia 2017 Race Edition, modello a tiratura limitata a 1000 esemplari. Ciò che salta subito all’occhio è la cassa da 44 mm di diametro, con pulsanti a pompa che si ispirano ai motori, l’ampia corona scanalata che ricorda il tappo della benzina e la lunetta con inserto in alluminio che riporta la scala tachimetrica. Il quadrante argenté è realizzato con la tecnica del bouchonnage, con un forte richiamo alle vetture da competizione d’epoca. Il fondello, a differenza degli altri modelli, non ha il movimento a vista ma riporta, inciso nell’acciaio, il logo della kermesse automobilistica su uno sfondo a scacchi.
Redazione http://www.automoto.it