La carovana ha raggiunto l’arrivo nella città di Brescia dopo oltre duemila chilometri per le strade d’Italia.
Brescia raggiunta. La quarantaduesima rievocazione
della Freccia Rossa si è conclusa con l’arrivo della lunga fila di auto
nella città lombarda, dove martedì avevano preso il via. Sono stati
percorsi oltre duemila chilometri passando da città incantevoli d’Italia
e smuovendo la passione che persone di ogni età provano per le quattro
ruote. Dalle auto più anziane dell’anteguerra sino alle “giovani” degli
anni ’50, tutte hanno lasciato una scia di ammirazione e contemplazione,
riproponendo ricordi d’infanzia o incuriosendo i più giovani.
La
quinta tappa, quella da Bologna a Brescia, è stata davvero emozionante.
Sarà stato per il sole che ha scaldato la giornata o per i bei paesaggi
della pianura padana e del lago di Garda ma sicuramente ha fatto del suo
il calore che italiani e stranieri hanno trasmesso al passaggio delle
auto nelle città.
Lunghi cordini di gente hanno accolto le vetture a
Ferrara, Bovolone e Villafranca di Verona. Centinaia di migliaia di
persone a Sirmione, Desenzano del Garda, Valtenesi e Salò. Una tappa
unica resa indimenticabile dal calore delle persone che hanno assistito
al passaggio delle vetture da qualsiasi posto, sino fermi al ciglio
della strada o ai distributori di benzina. Una sfilata che sembrava
celebrare degli eroi che in cinque giorni hanno percorso oltre duemila
chilometri, 2.032,97 per l’esattezza, partendo da Brescia e passando per
Torino, Viareggio, Roma e Bologna (oltre a numerose altre città e
paesi) facendo poi ritorno alla città lombarda.
L’arrivo sulla
pedana in Viale Venezia a Brescia è stato celebrato dalla presenza di
numerose autorità che hanno fatto i complimenti agli equipaggi.
Ricordiamo
che a questa edizione hanno partecipato equipaggi provenienti da 33
nazioni (l’Italia il paese col maggior numero di concorrenti) a bordo di
vetture delle quali ben 71 hanno preso parte alla storica 1000 Miglia
di velocità.
Pillole di AMG GT 63 e AMG A45 S
Sono sportive ma anche auto adatte per viaggiare. I due esemplari della Stella a tre punte che abbiamo guidato per oltre duemila chilometri sono delle super sportive ma anche delle vetture adatte per percorrere lunghe distanze. AMG GT 63 ha dimostrato di avere un’elevata abitabilità e un bagagliaio di 321 litri, fiore all’occhiello per un’auto del genere. Mentre la AMG A45 S ha stupito per il comfort di bordo e i consumi rilevati in un percorso misto (9,6 litri per 100 km) nonostante i 421 cv di potenza.
Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com