La A.l.f., acronimo di Avalle Lancia Fiorio, vede la nascita nel 1949, grazie alla passione del noto industriale torinese, nonché ingegnere, Sandro Fiorio, che in accordo con l’amico Piero Avalle, fa mettere in costruzione una speciale vetturetta per correre nella classe fino a 750 cm³.
La vettura dispone di un telaio (tubolare) realizzato dall’officina dei fratelli Grignani, mentre il motore è di derivazione Lancia Ardea ridotto a poco più di 700 cm³ di cilindrata.
La loro partecipazione alla Mille Miglia non è fortunatissima in termini di risultati.
Nel 1950 conquistano il 3º posto di classe (40º posto assoluto), mentre nel 1951 e nel 1952 non hanno terminato la corsa.