Sarà una Mille Miglia con la Lanterna. È il passaggio a Genova la grande sorpresa dell’edizione 2024 della corsa. La novità assoluta, insieme alle date e al percorso, è stata svelata in Loggia questa mattina. Confermati il mese di giugno e le cinque giornate di gara: le oltre 400 auto del convoglio attraverseranno sette regioni italiane e lo faranno in senso antiorario, come nel 2021.
Le tappe
Dopo il via da Brescia nel pomeriggio di martedì 11 giugno e l’attraversamento di Bergamo, Novara e Vercelli, la prima tappa si concluderà a Torino. Il secondo giorno, una volta partito dalla città sabauda, il convoglio scenderà verso sud scollinando le Langhe e attraverserà il centro di Alba per poi fare rotta verso Genova, Capitale europea dello sport 2024 e sede del primo pranzo di gara. Particolarmente suggestiva sarà la sfilata sul lungomare. Dopo la sosta la gara si lascerà alle spalle la riviera di levante e, seguendo la costa tirrenica, giungerà a Viareggio, sede dell’arrivo della seconda giornata.
La discesa verso Roma caratterizzerà la terza tappa, che vedrà inizialmente una deviazione nell’entroterra toscano con il passaggio da Lucca, per poi fare ritorno sulla costa a Livorno e proseguire fino al break del pranzo a Castiglione della Pescaia. Nel pomeriggio il passaggio da Grosseto, l’ingresso nel Lazio e la discesa lungo il lago di Bolsena prima di concludere la giornata con la sfilata in via Veneto.
Dopo il giro di boa della Capitale, il quarto giorno gli equipaggi risaliranno fino a Orvieto prima di sostare per il pranzo a Solomeo, caratteristico borgo medievale incastonato tra le colline umbre, da dove ripartiranno verso Siena e Prato. Prima di raggiungere Bologna, piloti e navigatori valicheranno i passi della Futa e della Raticosa. L’ultima tappa incontrerà Ferrara e Mantova, e ancora Sirmione, Desenzano, la Valtenesi e Salò prima della classica passerella in viale Venezia.
Le iscrizioni
Per iscriversi alla Mille Miglia le auto dovranno essere in possesso, o aver richiesto, il certificato del Registro 1000 Miglia. L’elenco delle auto candidabili è su https://www.registro1000miglia.it/vetture-candidabili/.
Il Ferrari Tribute, la 1000 Miglia Green, l’auto a guida autonoma e la Charity Car anticiperanno la competizione delle auto storiche. Le iscrizioni saranno aperte dal 7 novembre, per informazioni si può visitare il portale 1000miglia.it. Alla presentazione nel salone Vanvitelliano non sono mancati i momenti emozionanti, come la proiezione di un filmato che ha fatto rivivere passaggi mozzafiato dell’edizione 2023.
I commenti
«Nell’anno di Capitale della Cultura – commenta la sindaca Laura Castelletti – a Brescia i visitatori sono cresciuti tantissimo. E Mille Miglia ha dato un contributo importante. Ha pagato anche la scelta lungimirante di aumentare a cinque i giorni di gara». Per Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, «la gara è una opportunità incredibile per raccontare i territori con la bellezza che le auto portano sulle strade». «La Mille Miglia diventa sempre più grande e sempre più legata alla nostra città che è coinvolta una settimana intera», sottolinea il numero uno dell’Aci provinciale, Aldo Bonomi, che rilancia l’idea di una fondazione per proteggere e valorizzare sempre di più la Freccia Rossa. A illustrare il percorso 2024 è stata la presidente di 1000 Miglia srl: «Si snoderà lungo 2.100 chilometri e sono previste 140 prove cronometrate: una cavalcata epica attraverso la nostra bella Italia». «La Mille Miglia è però anche impegno a sostenere i territori – rimarca l’ad Alberto Piantoni -: da sempre siamo attenti ai temi ambientali e sociali a partire dal concetto di sostenibilità».
Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it