BRESCIA – Sono aperte da oggi, a partire dalle 12, le iscrizioni alla 1000 Miglia 2021. La ‘Freccia Rossa’, a soli sette mesi dall’edizione autunnale dello scorso ottobre, tornerà a occupare il calendario nella sua collocazione originale. La trentanovesima rievocazione della 1000 Miglia, prenderà il via da Brescia mercoledì 12 maggio per farvi ritorno, dopo il giro di boa a Roma, sabato 15. Saranno 375 le vetture ammesse alla 1000 Miglia 2021 e le iscrizioni chiuderanno il 18 gennaio 2021. Entro il 9 marzo, al termine della selezione effettuata dall’apposita Commissione esaminatrice, verrà resa nota la lista delle auto accettate.
Potranno essere candidate alla competizione esclusivamente le automobili iscritte al Registro 1000 Miglia, ovvero l’albo ufficiale creato per censire, classificare e certificare le vetture e i modelli protagonisti delle ventiquattro edizioni della 1000 Miglia di velocità, disputate dal 1927 al 1957.
Rispettando la tradizione del tracciato da Brescia a Roma e ritorno, con arrivi di tappa a Viareggio e Bologna, l’edizione 2021 presenterà una novità assoluta per la 1000 Miglia rievocativa, perché per la prima volta, il senso di marcia della gara sarà invertito rispetto alle recenti edizioni, riprendendo il senso antiorario di molte edizioni della corsa originale di velocità. Da Brescia, gli equipaggi faranno rotta verso la costa Tirrenica per sostare a Viareggio, ripartendo il giorno successivo alla volta di Roma. La terza tappa, al via dalla Capitale, risalirà verso Nord per concludersi oltre l’Appennino, nel capoluogo Emiliano. La quarta e ultima tappa, da Bologna condurrà fino al tradizionale arrivo a Brescia.
Il tracciato inedito porterà gli equipaggi ad affrontare per la prima volta sia il Passo della Cisa, nella prima tappa, che i Passi di Futa e Raticosa nella terza giornata di gara. Con la trentanovesima edizione della 1000 Miglia tornerà anche la 1000 Miglia Green che, riservata a un numero limitato di hyper car ad alimentazione alternativa, si svolgerà in contemporanea alla competizione riservata alle vetture storiche.
Articolo tratto da: motori.ilmessaggero.it