Il museo viaggiante della 1000 Miglia è pronto a partire da Brescia per poi fare tappa a Cervia, Roma e Parma. L’arrivo è previsto sabato a Brescia.
Tutto pronto per la partenza dalla 38esima rievocazione della 1000 Miglia. Il via è in programma per le 14 da Brescia, dove la prima delle auto storica lascerà la pedana.
La gara più bella del mondo organizzata da 1000 Miglia Srl quest’anno omaggia Brescia, la sua città natale, integrando nel logo l’effige della Vittoria Alata. Il programma prevede quattro intense tappe: Brescia – Cervia-Milano Marittima, Cervia-Milano Marittima – Roma, Roma- Parma e Parma – Brescia.
Il programma della quattro giorni per l’Italia
L’edizione di quest’anno della 1000 Miglia è in tutto e per tutto un’edizione speciale, a partire dalla collocazione autunnale nel calendario. Colori e profumi nuovi anche per i veterani della corsa faranno da sottofondo lungo il percorso che toccherà località di grande fascino e bellezza unica: da viale Venezia a Brescia i concorrenti si dirigeranno infatti verso Cervia – Milano Marittima passando per Desenzano, Sirmione, Villafranca di Verona, Mantova, Ferrara e Ravenna.
La sfida proseguirà venerdì 23 lungo le strade che, dalle sponde del Mar Adriatico, attraversano l’Appennino in direzione Roma (dove via Veneto farà da passerella serale) toccando la suggestiva Repubblica di San Marino, Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Amatrice e Rieti.
Il tempo di un breve riposo notturno e poi il museo viaggiante ripartirà, sabato 24, alla volta di Parma, attraversando Toscana ed Emilia passando per Ronciglione, Viterbo, Radicofani e la val d’Orcia, Siena (che nella bellissima piazza del Campo ospiterà il pranzo dei piloti), Lucca, Viareggio e superando il passo della Cisa.
La conclusione domenica 25 ottobre con il passaggio per Salsomaggiore Terme, Castell’Arquato, Lodi, Pandino, Treviglio e Bergamo, prima di raggiungere la pedana di arrivo di Viale Venezia a Brescia, dove tutto ebbe inizio novantatré anni fa con la prima Coppa delle 1000 Miglia.
Auto: partecipano solo veicoli certificati
L’edizione 2020 della 1000 Miglia, la trentottesima rievocazione, sarà la prima alla quale potranno prendere parte solamente le vetture certificate dal Registro 1000 Miglia. In pratica, per poter iscrivere la propria auto alla 1000 Miglia, i proprietari hanno avuto l’obbligo di ottenere questa certificazione che attesta la completa originalità del veicolo. Questo provvedimento si è reso necessario a causa della continua crescita, alla ricerca di un ritorno monetario, del numero di vetture false o falsificate in circolazione.In particolare, sono iscrivibili al Registro 1000 Miglia esclusivamente i veicoli costruiti prima del 31 dicembre 1957, in condizioni originali, restaurati rispettando la configurazione originale, oppure con modifiche documentate ed apportate in periodo d’uso.Dalla presentazione avvenuta a Essen fino al settembre 2020, le domande di iscrizione ricevute sono state 815, delle quali 551 sono state approvate (di cui 449 “Eligible” e 102 “Participant”). Le pratiche rifiutate sono state 51 mentre quelle in fase di completamento sono 213.A conferma della serietà con la quale le automobili sono state esaminate, non tutte hanno superato la verifica, non potendo così né partecipare alla 1000 Miglia né ottenere l’iscrizione al Registro.
La sicurezza: elemento fondamentale per l’edizione 2020
Sicurezza è una parola chiave di questa edizione. In questo senso, 1000 Miglia ha approntato un rigoroso protocollo anti-Covid, definito in collaborazione con le autorità, che prevede numerosi interventi specifici, espressamente dedicati al contenimento del rischio di contagio.In primis, quest’anno il team dedicato alla sicurezza ha ampliato il suo raggio d’azione integrando nelle sue tradizionali competenze anche quelle di esperti appositamente coinvolti.Gli ingressi agli spazi ad accesso controllato (aree protette) come il Paddock, il Villaggio e l’area di Partenza e Arrivo sono stati numericamente ridotti a circa 1/3 della ricettività abituale e, pur garantendo una capienza sufficiente per il regolare svolgimento delle diverse attività, l’entrata è consentita solo a seguito di rigorosi controlli e verifiche. All’ingresso di ciascuna area riservata all’evento sono stati posizionati dispositivi di people counting, portali intelligenti che, oltre alla misurazione della temperatura corporea e del controllo del corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, forniranno il conteggio in tempo reale dei flussi in entrata e uscita: in nessuna area protetta sarà superato il numero di accessi consentiti in contemporanea; operatori di sicurezza, hostess e steward avranno comunque il compito di verificare la temperatura corporea a distanza, il rispetto della distanza interpersonale e l’igienizzazione delle mani.Sono state inoltre individuate figure specifiche di Covid Manager e Team 1000 Miglia dedicati che, in caso di temperatura corporea superiore a 37,5°, svolgeranno un servizio di assistenza e attiveranno le procedure vigenti in materia di sicurezza e sanità. In caso di temperatura corporea superiore a 37,5° l’accesso all’area protetta non sarà consentito e la persona verrà ospitata in uno spazio riservato.Durante la gara è stata organizzata la costante presenza, all’interno del convoglio, di due ambulanze, sette medical car con medico rianimatore, due auto covid safe con Covid manager, due auto per l’eventuale rientro a Brescia di persone con febbre, dieci medici e nove infermieri oltre a un sistema di comunicazione protetto dedicato e da utilizzare in caso di emergenze in luoghi non coperti da segnale.
Partenza e arrivo live streaming
Al fine di dare un contributo concreto alla necessaria limitazione del rischio di assembramenti lungo le vie e le piazze di Brescia, favorendo allo stesso tempo la più ampia partecipazione del pubblico che con passione segue la competizione, per la prima volta quest’anno sarà possibile assistere alla partenza e all’arrivo in live streaming, collegandosi al sito https://1000miglia.it/eventi/1000-miglia-2020/live-streaming/1000 Miglia ringrazia inoltre tutti i partner e gli sponsor per il loro indispensabile sostegno alla manifestazione, a partire da Chopard, a Deutsche Bank, Mercedes-Benz, Villa Trasqua, Perlage e Vredestein, sottolineando che il contributo di tutti è stato un importante segno di vicinanza, fiducia e passione per la Freccia Rossa edizione speciale 2020.
Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com