Meno male c’erano la Mille Miglia e i suoi gioielli. Nel grigissimo pomeriggio di Monza – almeno dal punto di vista sportivo per la Ferrari, e per i tanti cuori italiani –, le automobili d’epoca della «corsa più bella del mondo» hanno arricchito la tradizionale Drivers Parade, in programma prima della gara.
Piloti in pista intorno alle 12.30, a fianco dei conducenti delle vetture, pronti a godersi un giro d’onore alternativo, in mezzo al tripudio dei tifosi e alle tante bandiere svolazzanti. Con il sole a illuminare una giornata carica di speranze, dopo gli acquazzoni di sabato. C’è chi ha voluto guidare di persona, come Sebastian Vettel, che ha sostituito Arturo Merzario sull’Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans, oppure Fernando Alonso, catturato dalle magie della sua Lotus 11, con un compagno di abitacolo bresciano come Arturo Cavalli, prima di qualche bizza tecnica. (…)
Redazione www.bresciaoggi.it / Jacopo Manessi