Bagno di folla per la presentazione del passaggio della corsa storica di Tullio Casilli
CANNETO SULL’OGLIO. Nella bomboniera del teatro Pagano di Canneto, nella serata dui venerdì 28 aprile, si sarebbero trovati a proprio agio anche Campari, Nuvolari, Varzi, Villoresi, Moss e Taruffi. Bagno di folla per la presentazione del passaggio a Canneto della Mille miglia. Preceduta da un filmato storico con estratti dalle varie edizioni della corsa, la serata, alla presenza del sindaco Raffaella Zecchina, ha visto l’assessore e anima dell’organizzazione Attilio Facconi presentare al pubblico le autorevoli presenze sedute al tavolo di coordinamento: Franca Boni, vincitrice di dodici edizioni della “Coppa delle Dame” alla Mille miglia, Giuliano Canè, vincitore di dieci edizioni della storica corsa, Giuseppe Cherubini, vice presidente del comitato operativo di Mille Miglia s.r.l. e Francesco Pellizzari, direttore del mensile Automobilismo d’Epoca.
Alternandosi nell’esposizione, Facconi e Pellizzari, hanno illustrato, con il supporto di testimoni, alcuni dei quali presenti in platea, l’episodio del sorpasso operato da Taruffi su Von Trips all’ingresso di Piadena con le vetture dirette a Mantova. Una manovra che consegnò la vittoria a Taruffi nel 1957 nell’ultima classica Mille Miglia. Tale episodio verrà riportato nel prossimo numero in edicola di Automobilismo d’Epoca.
Dopo aver ringraziato gli amici di Piadena per la collaborazione, la parola è passata a Giuseppe Cherubini, il quale ha ricordato che ogni edizione di questa storica corsa attraversa centri di grande importanza storica e paesaggistica. Tra queste tappe, in questa edizione, è inclusa anche Canneto. Sono quindi seguite le interviste ai campioni: Giuliano Canè, che quest’anno partirà con il numero 1 a bordo di una OM che vinse la prima Mille Miglia nel 1927. Ha preso la parola Franca Boni, vincitrice di più edizioni, che ha annunciato che quest’anno non correrà. Aspetta, però, di poter tornare sul circuito il prossimo anno, come sempre, affiancata da sua figlia. Va ricordato che da Canneto passeranno tutte le storiche scuderie, dalla Mercedes alla Ferrari. Quest’anno quest’ultima sarà presente con un centinaio di vetture guidate in maggioranza da equipaggi stranieri.
Invitata a salire sul palco, il sindaco Raffaella Zecchina, dopo aver ricordato che ospitare una simile manifestazione è un onore per l’intera cittadinanza, ha consegnato le medaglie ricordo degli 800 anni di Canneto a Giuliano Canè, Franca Boni, Giuseppe Cherubini, Francesco Pellizzari e al notaio di origini cannetesi Fabrizio Rossi, che ha preso parte a numerose Mille Miglia. Un’ intervista ai vari piloti presenti in platea ha concluso la serata.
Redazione http://gazzettadimantova.gelocal.it