Non si placa la querelle 1000 Miglia – Chopard, ora è il M5S che alza la voce e vuole vederci chiaro, come si evince dall’articolo di BSNEWS.IT
Month: Novembre 2015
Alfa Romeo 4 parte
6C 2300
Nel 1934 viene immessa sul mercato la 6C 2300, prima vettura in Europa ad adottare le sospensioni a ruote indipendenti. Di rilevante importanza fu la versione carrozzata da Touring, denominato Pescara spider, fatto realizzare nel 1935 da Benito Mussolini e portato in corsa nella Mille Miglia del 1936 da Ercole Boratto, l’autista del Duce, giungendo 13° assoluto. Il motore della prima versione Turismo berlina a quattro porte, carrozzata da Castagna, aveva una potenza di 70 CV. La versione sportiva a passo corto Gran Turismo vantava una potenza di 95 CV a 4.500 giri/min che permetteva una punta velocistica di 145 km/h. Nel 1937 la versione sportiva Pescara mutò nome in MM (Mille Miglia) mentre nel 1938 venne immessa sul mercato la 6C 2300B con lievi modifiche al motore, ma con l’introduzione, come accennato in precedenza, delle sospensioni indipendenti e restò in produzione fino al 1938.
Mille Miglia del 1935:
n° 100 Cortese / Severi, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Touring, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 7º posto di classe ed il 8º assoluto.
n° 92 Rosa / Comotti, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Touring, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 9º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 86 “Frate Ignoto”/ Gaboardi, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 11º posto di classe ed il 15º assoluto.
n° 105 Lami / Ermini, Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1936:
n° 37 Cattaneo / Donati, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Berlina Touring, categoria Gruppo senza Compressore, cilindrata oltre 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 35 Belmondo / Balbis, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Berlina Touring, categoria Gruppo senza Compressore, cilindrata oltre 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 11º assoluto.
n° 38 Boratto / Mancinelli, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Spider Touring, categoria Gruppo senza Compressore, cilindrata oltre 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 13º assoluto.
n° 39 Randaccio / Sartirana, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Berlina Touring, categoria Gruppo senza Compressore, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1937:
n° 119 Boratto / Guidotti, Alfa Romeo 6C 2300B MM Berlinetta Touring, Scuderia Ferrari, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 1º posto di classe ed il 4º assoluto.
n° 112 Cortese / Guatta, Alfa Romeo 6C 2300B Pescara Spider Zagato, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 2º posto di classe ed il 6º assoluto.
n° 120 Crivellari / Ferraro, Alfa Romeo 6C 2300B MM Berlinetta Touring, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 3º posto di classe ed il 7º assoluto.
n° 107 Teagno / Barbieri, Alfa Romeo 6C 2300 GT Spider, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 4º posto di classe ed il 8º assoluto.
n° 110 Severi / Righetti, Alfa Romeo 6C 2300B MM Berlinetta Ghia, Scuderia Ferrari, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 5º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 117 Randaccio / Randaccio, Alfa Romeo 6C 2300, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 6º posto di classe ed il 11º assoluto.
n° 111 Merli / Mari, Alfa Romeo 6C 2300 GT Berlina, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 8º posto di classe ed il 26º assoluto.
n° 114 Faini / Petrini, Alfa Romeo 6C 2300, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 9º posto di classe ed il 37º assoluto.
n° 118 Siena / Villoresi, Alfa Romeo 6C 2300 MM Berlinetta Ghia, Scuderia Ferrari, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1938:
n° 140 Cortese / Fumagalli, Alfa Romeo 6C 2300B MM Spider Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 1º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 128 Haller / Castelbarco, Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spider Zagato, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 2º posto di classe ed il 13º assoluto.
n° 131 Rangoni / Cornia, Alfa Romeo 6C 2300B MM Spider Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 3º posto di classe ed il 15º assoluto.
n° 129 “Gambero” / Gambaro, Alfa Romeo 6C 2300B MM Spider Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 4º posto di classe ed il 17º assoluto.
n° 136 Grigoli / Malaguti, Alfa Romeo 6C 2300, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 5º posto di classe ed il 35º assoluto.
n° 138 Gurgo Salice / Laredo de Mendoza, Alfa Romeo 6C 2300B MM, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 6º posto di classe ed il 42º assoluto.
n° 130 Missaglia / Drufuca, Alfa Romeo 6C 2300B MM Spider Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
n° 133 Ferraro / Crivellari, Alfa Romeo 6C 2300B MM Berlinetta Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
n° 134 Randaccio / Randaccio, Alfa Romeo 6C 2300, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
n° 135 Lami / Barontini, Alfa Romeo 6C 2300, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
n° 137 Cravetto / Vicquery, Alfa Romeo 6C 2300B MM Spider Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
n° 139 Battaglia / Guatta, Alfa Romeo 6C 2300B MM Berlinetta Touring, categoria Sport Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, non classificato.
6C 2500
Poco prima dell’inizio del secondo conflitto mondiale l’Alfa Romeo mette in vendita la 6C 2500, produzione che si interromperà per la guerra e riprenderà dopo di essa e fino al 1950.
Venne prodotta in versione berlina, denominata Freccia d’Oro, dotata di motore da 90 cv per 155 km/h di velocità, ed in versione Super Sport carrozzata da Touring, Bertone e Pinin Farina, con motore da 105 cv per 175 km/h di velocità.
Alcune versioni Corsa della SS ante guerra erano dotate di motore da 120 cv, ma nel 1946 vide la luce la versione Competizione che aveva un passo più corto della SS, sospensioni dotate di nuovi ammortizzatori e motore con 145 cv che le facevano sfondare il muro dei 200 km/h. Il debutto in gara fu nel 1948 ed i primi risultati di rilievo furono nel 1949 con la vittoria a Pescara e con il terzo gradino del podio alla Mille Miglia, replicato poi l’anno successivo, unitamente alla vittoria della Targa Florio.
Nel 1939 la Mille Miglia non venne disputata, causa divieto governativo, ma la caparbietà dei bresciani, con in testa Castagneto, diede vita al Gran Premio di Brescia delle Mille Miglia. Il circuito fu realizzato sul triangolo Brescia-Cremona-Mantova-Brescia, vennero sistemate strade, costruite apposite curve con svincoli per evitare di entrare nei centri abitati, ed a Brescia, in Viale Duca degli Abruzzi, furono montate enormi tribune. Il tracciato era di 165 km, da ripetere nove volte, e ricalcava quello delle grandi corse bresciane del 1905. L’Alfa Romeo partecipò alla gara con una 6C 2500 carrozzata da Touring, che inglobò nella linea laterale i parafanghi dandole la denominazione di “Ala Spessa”, ma la novità più importante fu l’utilizzo di un sistema ad iniezione di carburante (alcol ed olio di palma) realizzato da Caproni. La vettura si classificò al secondo posto. Fu quindi la prima Alfa Romeo dotata di carburante ecologico e dell’impianto d’iniezione.
Mille Miglia del 1940:
n° 84 Farina / Mambelli, Alfa Romeo 6C 2500 SS Spider Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 1º posto di classe ed il 2º assoluto.
n° 79 Biondetti / Stefani, Alfa Romeo 6C 2500 SS Spider Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 2º posto di classe ed il 4º assoluto.
n° 82 Pintacuda / Sanesi, Alfa Romeo 6C 2500 SS Spider Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 3º posto di classe ed il 7º assoluto.
n° 76 Trossi / Lucchi, Alfa Romeo 6C 2500 SS Berlinetta Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 4º posto di classe ed il 8º assoluto.
n° 80 Chiodi / De Zorzi, Alfa Romeo 6C 2500 SS Spider Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 5º posto di classe ed il 24º assoluto.
n° 87 Tassara / Facetti, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 6º posto di classe ed il 35º assoluto.
n° 85 Cornaggia Medici / Gavazzoni, Alfa Romeo 6C 2500 SS Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 7º posto di classe ed il 36º assoluto.
n° 81 Dusio / Bononsegni, Alfa Romeo 6C 2500 SS Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
n° 83 Canestrini / Cattaneo, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
n° 78 Ercole Boratto, Alfa Romeo 6C 2500 SS Berlinetta Touring, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, equipaggio non presentatosi alla partenza.
n° 88 Emilio Romano, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, equipaggio non presentatosi alla partenza.
Mille Miglia del 1947:
n° 232 Gurgo Salice / Cornaggia Medici, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, 2º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 227 Nannucci / Verdieri Brandi, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
n° 229 Lanza / Pelassa, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
n° 235 Rovatti / Favari, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
n° 239 Besana / Besana Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
n° 240 Baggio / Raimondi, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 3.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1948:
n° 57 Bianchetti / Cornaggia Medici, Alfa Romeo 6C 2500 SS Spider, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 6º assoluto.
n° 224 Graziani / Consani, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 22º assoluto.
n° 515 Di Stefano / Pecora, Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupé Touring, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 4º posto di classe ed il 33º assoluto.
n° 20 Rol / Gaboardi, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 30 Tadini / Canavesi, Alfa Romeo 6C 2500 Spider, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 65 Gurgo Salicei / Rosa, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 69 Cattina / Benaglia, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 251 Beneventano / D’Agata, Alfa Romeo 6C 2500 Spider, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 1035 Pareschi / Bolognesi, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 1047 Pareschi / Bolognesi, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione Berlinetta, categoria Sport Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato causa incidente.
Mille Miglia del 1949:
n° 648 Rol / Richiero, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione Berlinetta, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, 3º posto di classe ed il 3º assoluto.
n° 346 Venturi / Sanesi, Alfa Romeo 6C 2500 “Freccia d’Oro”, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, 2º posto di classe ed il 12º assoluto.
n° 331 Fiertler / Siracusa, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, 10º posto di classe ed il 39º assoluto.
n° 639 Basso / Basso, Alfa Romeo 6C 2500 SS Cabriolet Pinin Farina, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, 7º posto di classe ed il 47º assoluto.
n° 50 Alesi / Alesi, Alfa Romeo 6C 2500 Spider, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, 14º posto di classe ed il 50º assoluto.
n° 53 Beneventano / Danesi, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, 8º posto di classe ed il 53º assoluto.
n° 646 Gurgo Salice / Cornaggia Medici, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, 9º posto di classe ed il 59º assoluto.
n° 618 Di Stefano / Pecora, Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupé Touring, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, 10º posto di classe ed il 71º assoluto.
n° 610 Benedetti / Battaglini, Alfa Romeo 6C 2500 SS “Torpedino Brescia”, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, non classificato.
n° 614 Rocco / Sorrentino, Alfa Romeo-Preti 6C 2500, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, non classificato.
n° 647 Bornigia / Pacini, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata oltre 1.100 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1950:
n° 730 Fangio / Zanardi, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione Berlinetta, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 3º assoluto.
n° 456 Schwelm Cruz / De Simone, Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupé Touring, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 508 Ammendola / Pinzero, Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupé Touring, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 17º assoluto.
n° 411 Cornaggia Medici / Mantegazza, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, 1º posto di classe ed il 20º assoluto.
n° 340 Moroni / Carta, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, 3º posto di classe ed il 23º assoluto.
n° 505 Piotti / Piotti, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 9º posto di classe ed il 44º assoluto.
n° 503 Vasaturo / Bonfantini, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 11º posto di classe ed il 51º assoluto.
n° 501 Di Stefano / Ercole, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 14º posto di classe ed il 134º assoluto.
n° 351 Castelli / Scheggi, Alfa Romeo 6C 2500 “Freccia d’Oro”, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, non classificato.
n° 720 Rol / Richiero, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione Berlinetta, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 335 X / X, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Turismo, cilindrata oltre 1.100 cc, iscritto e non presentatosi alla partenza.
Mille Miglia del 1951:
n° 418 Rolly / Nando, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 419 Rol / Munaron, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione Berlinetta, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 422 Bornigia / Bornigia, Alfa Romeo 6C 2500 Competizione, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 426 Di Stefano / Ercole, Alfa Romeo 6C 2500 SS, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
n° 436 Sartori / Santini, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1952:
n° 558 Dalmonte / Stazzi, Alfa Romeo 6C 2500, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, 5º posto di classe ed il 168º assoluto.
n° 601 Bertecchi / Case, Alfa Romeo 6C 2500 Cabriolet, categoria Gran Turismo Internazionale, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
6C 3000
Nel 1950 un motore da 3.000 cc venne installato sul telaio di una 6C 2500 Competizione, nacque così la 6C 3000 C50. Dotato di tre carburatori doppio corpo e di un elevato rapporto di compressione il motore erogava 168 cv. Iscritta alla Mille Miglia del 1950, la macchina non finì la gara, dovendosi ritirare vicino a Ferrara. Nel 1952 la Carrozzeria Colli realizzò la 6C 3000 CM, acronimo di Competizione Maggiorata, dotata di motore con cilindrata aumentata a 3.495 cc, progettato da Giuseppe Busso, con potenza di 275 cv. Realizzata in soli 6 esemplari, 2 spider e 4 coupé, uno dei quali ha partecipato alla Mille Miglia del 1953, ottenendo il 2° posto con Fangio. Il pilota argentino era in testa alla gara, ma un problema allo sterzo lo costrinse a rallentare.
Mille Miglia del 1950:
n° 740 Sanesi / Bianchi, Alfa Romeo 6C 3000 C50 Berlinetta, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1953:
n° 602 Fangio / Sala, Alfa Romeo 6C 3000 CM Berlinetta Colli, Scuderia S.P.A. Alfa Romeo, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 2º assoluto.
n° 603 Kling / Klenk, Alfa Romeo 6C 3000 CM Berlinetta Colli, Scuderia S.P.A. Alfa Romeo, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato causa incidente.
n° 631 Sanesi / Castagna, Alfa Romeo 6C 3000 CM Berlinetta Colli, Scuderia S.P.A. Alfa Romeo, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, non classificato causa incidente.
n° 553 Guidotti / Griffini, Alfa Romeo 6C 3000 CM, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, iscritto come riserva.
Mille Miglia del 1954:
n° 611 Romano / Sanesi, Alfa Romeo 6C 3000 CM, categoria Sport, cilindrata oltre 2.000 cc, iscritto e non presentatosi alla partenza.
Alfa Romeo 3 parte
6C 1750
L’Alfa Romeo 6C 1750, denominazione derivante dall’aumento di cilindrata del 6 cilindri da 1.500 cc, entra in produzione nel 1929 e ci rimane fino al 1933. Frutto sempre dell’estro e dell’inventiva di Vittorio Jano, è stata la vettura che permise all’Alfa Romeo di vincere la Mille Miglia del 1929 e del 1930, edizione nella quale conquistò i primi quattro posti, ed ha posto definitivamente il marchio Alfa Romeo al vertice dei produttori di auto sportive.
La base della gamma è la 6C 1750 Turismo dotata di motore da 46 CV a singolo albero a camme in testa; il suo telaio venne per lo più utilizzato per le versioni da quattro e sei posti. Poi c’era la 6C 1750 Sport, con motore bialbero da 55 CV e passo accorciato, per le versioni a due o quattro posti. La più potente delle 1750 era la 6C 1750 Super Sport, disponibile nella versione da 64 CV o dotata di compressore che innalzava la potenza a 85 CV; ne furono realizzate in versione spider e 6 esemplari vennero dotati di testa fissa, in blocco con i cilindri, che portò la potenza a ben 95 CV. Nel 1930 le 6C 1750 Sport e Super Sport vennero sostituite rispettivamente dalle 6C 1750 Gran Turismo e 6C 1750 Gran Sport, e non venne più utilizzato il motore aspirato sul modello più prestazionale. Le 6C 1750 Gran Sport avevano telaio a longheroni in acciaio, carrozzeria spider corsa, sospensioni anteriori e posteriori ad assale rigido, balestre longitudinali semiellittiche, ammortizzatori a frizione e freni a tamburo. Il motore, dotato di doppio albero a camme in testa e di compressore, aveva una potenza di 85 CV a 4.500 giri/min, ed in abbinamento ad un cambio a 4 marce + RM, con un peso di 920 kg, permettevano una punta velocistica di 145 km/h. Furono inoltre costruite altre sei testa fissa da competizione, utilizzando come base la Gran Sport, con motore potenziato a 102 CV a 5.000 giri/min, tetto massimo raggiunto dal motore da 1.752 cc che in abbinamento ad un cambio a 4 marce + RM, con un peso di 840 kg, permettevano una punta velocistica di ben 170 km/h. Nel 1931 e 1932 venne prodotta una versione sovralimentata della Gran Turismo, la 6C 1750 GTC, acronimo di Gran Turismo Compressore, con carrozzeria Alfa Romeo berlina aerodinamica a quattro posti. Il telaio a longheroni in acciaio, aveva un passo allungato, per permettere l’utilizzo del cambio e dell’assale anteriore della 8C 2300, la carrozzeria cabriolet, sospensioni anteriori e posteriori ad assale rigido, balestre longitudinali semiellittiche, ammortizzatori a frizione e freni a tamburo maggiorati. Il motore, dotato di doppio albero a in testa e di compressore, aveva una potenza di 80 CV a 4.400 giri/min. Nel 1933 la 6C 1750 Gran Sport ricevette alcune migliorie derivanti dalla 6C 1900, da poco entrata in produzione, quali il telaio scatolato e una nuova testata, in fusione di alluminio invece che in ghisa.
I carrozzieri più famosi dell’epoca si dedicarono a questo fortunato modello, fra i quali possiamo certo citare le spider corsa Super Sport e Gran Sport di Zagato e Touring, riconoscibili anche dai tre fari anteriori, versioni realizzate per i concorsi d’eleganza come la Gran Sport Flying Star del 1931 su telaio Isotta Fraschini, sempre della carrozzeria Touring, una versione aerodinamica del 1931 della carrozzeria Aprile, la versione coupé goccia del carrozziere francese Giuseppe Figoni, rimasta esemplare unico o le 6C 1750 cabriolet GTC di Castagna.
Mille Miglia del 1929:
n° 39 Campari / Ramponi, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 1º assoluto.
n° 73 Varzi / Colombo, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 3º assoluto.
n° 43 Minoia / Marinoni, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 6º posto di classe ed il 6º assoluto.
n° 98 Natali / Zampieri, Alfa Romeo 6C 1750 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 7º posto di classe ed il 7º assoluto.
n° 53 Carraroli / Munaron, Alfa Romeo 6C 1750 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 8º posto di classe ed il 8º assoluto.
n° 100 Cortese / Guatta, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 9º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 102 Bornigia / Pintacuda, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 10º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 97 Peverelli / Dell’Orto, Alfa Romeo 6C 1750 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 21º posto di classe ed il 21º assoluto.
n° 47 Brilli Peri / Canavesi, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 49 Benini / Caruso, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 82 Moretti / Piva, Alfa Romeo 6C 1750 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 94 Avanzo / Bruno, Alfa Romeo 6C 1750 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 96 Griffini / Formenti, Alfa Romeo 6C 1750 SS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1930:
n° 84 Nuvolari / Guidotti, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 1º assoluto.
n° 74 Varzi / Canavesi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 2º assoluto.
n° 69 Campari / Marinoni, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 3º assoluto.
n° 126 Ghersi / Cortese, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 4º posto di classe ed il 4º assoluto.
n° 138 Mazzotti / Maggi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 5º posto di classe ed il 8º assoluto.
n° 149 Ferrari / Foresti, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 6º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 143 Fontanini / Minozzi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 7º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 106 Gerardi / Gerardi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 8º posto di classe ed il 11º assoluto.
n° 79 Catalani / Pollini, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 9º posto di classe ed il 15º assoluto.
n° 121 Dafarra / Balestrero Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 10º posto di classe ed il 16º assoluto.
n° 99 Basso / Ferrari Alfa Romeo 6C 1750 S Torpedo, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, xxº posto di classe ed il 30º assoluto.
n° 62 Tadini / Siena, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 76 Stucchi / Stucchi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 85 Scarfiotti / Carraroli, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 90 Caniato / Sozzi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 92 Curti / Cerri, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 100 Santinelli / Berti, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 104 Montemartini / Savenna, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 114 Mancinelli / Santoro, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 116 Bolchi / Bonzi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 129 Colonna / Formenti, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 132 Vinci / Benini, Alfa Romeo 6C 1750 SS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, incidente.
n° 139 Klinger / Franchini, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1931:
n° 86 Campari / Marinoni, Alfa Romeo 6C 1750 GStf Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 2º assoluto.
n° 111 Klinger / Saccomani, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 4º assoluto.
n° 140 Gerardi / Gerardi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 5º assoluto.
n° 117 Scarfiotti / Bucci, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 4º posto di classe ed il 6º assoluto.
n° 150 Tadini / Canavesi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 5º posto di classe ed il 7º assoluto.
n° 70 Gazzabini / Guatta, Alfa Romeo 6C 1750 GT Berlinetta Touring, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 8º assoluto.
n° 134 Cornaggia / Medici, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 9º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 141 Boni / Severi, Alfa Romeo 6C 1750 GT, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, xº posto di classe ed il 11º assoluto.
n° 71 Cortese / Balestrieri, Alfa Romeo 6C 1750 GT Berlinetta Touring, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 12º assoluto.
n° 151 Rusca / Minozzi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 11º posto di classe ed il 13º assoluto.
n° 107 Cobianchi / Pagani, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 15º posto di classe ed il 17º assoluto.
n° 83 Bruno / Rabbi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 22º posto di classe ed il 26º assoluto.
n° 69 Kechler / Venturi, Alfa Romeo 6C 1750 S Cabriolet, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 30º assoluto.
n° 76 Mosti / Pellerano, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 29º posto di classe ed il 45º assoluto.
n° 82 Passerone / Acattino, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificati.
n° 97 Peverelli / Stucchi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificati.
n° 99 Poilucci / Richetti, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificati.
n° 101 De Laurentis / Foresti, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificati.
n° 106 Borzacchini / Siena, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificati.
n° 131 Ferraguti / Femminini, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificati.
Mille Miglia del 1932:
n° 89 Scarfiotti / D’Ippolito, Alfa Romeo 6C 1750 GStf Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 3º assoluto.
n° 46 Minoia / Balestrieri, Alfa Romeo 6C 1750 GTC Berlinetta Touring, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 4º assoluto.
n° 110 Gazzabini / “Zai”, Alfa Romeo 6C 1750 Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 111 Bottoni / Comotti, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 11º assoluto.
n° 108 Cobianchi / Cobianchi, Alfa Romeo 6C 1750 Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 4º posto di classe ed il 12º assoluto.
n° 103 Battaglia / Bianchi, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 11º posto di classe ed il 15º assoluto.
n° 95 Foligno / Binda, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 12º posto di classe ed il 16º assoluto.
n° 99 Restelli / Pieri, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 13º posto di classe ed il 17º assoluto.
n° 81 Peverelli / Dell’Orto, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 14º posto di classe ed il 18º assoluto.
n° 84 Trevisan / Ronchi, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 15º posto di classe ed il 19º assoluto.
n° 80 Bruno / Rabbi, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 18º posto di classe ed il 24º assoluto.
n° 47 Marinoni / Cortese, Alfa Romeo 6C 1750 GTC Berlinetta Touring, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 51 Tabozzi / Felini, Alfa Romeo 6C 1750 GT Cabriolet Castagna, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 78 Giannini / Poilucci, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 94 Auricchio / Facchetti, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 104 Cornaggia Medici / Rusca, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 107 Orefice / Marino, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 109 Avanzo / Severi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Touring, Scuderia Ferrari, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1933:
n° 63 Foligno / Comotti, Alfa Romeo 6C 1750 GS, Scuderia Ferrari, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 73 Peverelli / Dell’Orto, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 10º assoluto.
n° 64 Casti / Soffietti, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 12º assoluto.
n° 74 Donnini / Sperti, Alfa Romeo 6C 1750 GT, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 17º assoluto.
n° 48 Rossi di Montelera / Cattaneo, Alfa Romeo 6C 1750 GT Touring, categoria Guida Interna Carrozzeria Chiusa, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 18º assoluto.
n° 60 Parodi / Campanelli, Alfa Romeo 6C 1750 Spider Zagato, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 16º posto di classe ed il 19º assoluto.
n° 60 Bruno / Jannantuoni, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 17º posto di classe ed il 20º assoluto.
n° 69 Ferraguti / Agostini, Alfa Romeo 6C 1750 GS Gasogeno, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, giunto al traguardo, ma non classificato.
n° 62 Pertile / Greggio, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport + Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1934:
n° 43 Pertile / Janoch, Alfa Romeo 6C 1750 Spider Brianza, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 9º assoluto.
n° 38 Castellano / Zordan, Alfa Romeo 6C 1750 GS, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 23º assoluto.
n° 37 Crivellari / Bortolon, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 26º assoluto.
n° 33 Gioni / Cinelli, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 34 Farina / Della Chiesa, Alfa Romeo 6C 1750, Scuderia Subalpina, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 36 Beneventano / Della Valle, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 39 Ferraro / Clerici, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 39 Parodi / Zuccarini, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1935:
n° 75 Crivellari / Ferraro, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 1º posto di classe ed il 11º assoluto.
n° 81 Castellano / Adorno, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 2º posto di classe ed il 12º assoluto.
n° 80 Scarpari / Bortolon, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 14º assoluto.
n° 77 Graziani / Zanardi, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 4º posto di classe ed il 16º assoluto.
n° 72 Ghersi / McEvoy, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 73 Azzali / Moreni, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 74 Gessner / Platé, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 82 Conter / Morini, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1936:
n° 69 Girelli / Faccioni, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 22º assoluto.
n° 66 Grilli / De Magni, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, giunto al traguardo, ma non classificato.
n° 54 Ferraguti / Vacchini, Alfa Romeo 6C 1750 Gasogeno, categoria a Gasogeno, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 55 Alfieri / Scesa, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 58 De Bernis / Santi, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 61 Dufour / Gambaro, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 63 Bertani / Barbieri, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 64 Calamai / Donnini, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 67 de Graffenried / “Maremmano”, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1937:
n° 103 “Spegetti” / Gambaro, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 7º posto di classe ed il 15º assoluto.
n° 136 Chiodi / De Zorzi, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 3º posto di classe ed il 19º assoluto.
n° 121 Zanella / Faccioni, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, 4º posto di classe ed il 20º assoluto.
n° 105 Bindocci / Berti, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre 1.500 cc, 11º posto di classe ed il 44º assoluto.
n° 122 Bertani / Baruffi, Alfa Romeo 6C 1750 Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 126 Siracusa / Mammoliti, Alfa Romeo 6C 1750 Spider, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 127 Greggio / Grigoli, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 130 Romano / Tognelli, Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 131 Castellano / Adorno, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1938:
n° 115 Castellano / Guerrini, Alfa Romeo 6C 1750, categoria Gruppo con Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
6C 1900
Nel 1933, ultimo anno di produzione della 6C 1750, viene immessa sul mercato una versione con cilindrata del motore portata a 1917 cc con la primizia dell’utilizzo della testata in lega leggera d’alluminio, la Alfa Romeo 6C 1900. Dotata di telaio a longheroni, con le medesime sospensioni e freni della 1750, aveva carrozzeria cabriolet 4 posti carrozzata Young, ma venne anche proposta nella versione torpedo a 2 posti carrozzata da Touring. Il motore aveva una potenza di 68 CV a 4500 giri/min che permetteva una punta velocistica di 130 km/h. La 6C 1900 è molto rara, ne vennero prodotti solo 197 esemplari, in quanto ben presto venne sostituita della 6C 2300 dotata di un nuovo motore rivisto nella distribuzione.
Mille Miglia del 1934:
n° 40 Restelli / Dell’Orto, Alfa Romeo 6C 1900 GT, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
n° 41 Gurgo Salice / Laredo de Mendoza, Alfa Romeo 6C 1900 GT, categoria Turismo Preparato, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1936:
n° 59 Graziani / Zanardi, Alfa Romeo 6C 1900, categoria Gruppo senza Compressore, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.
Mille Miglia del 1937:
n° 115 Longato / Gerardi, Alfa Romeo 6C 1900, categoria Turismo Nazionale, cilindrata oltre a 1.500 cc, 10º posto di classe ed il 40º assoluto.
n° 135 Graziani / Zanardi, Alfa Romeo 6C 1900, categoria Sport, cilindrata fino a 2.000 cc, non classificato.