Fra ieri ed oggi la ” Gazzetta dello Sport” , “Il Giornale di Brescia” ed il “Bresciaoggi” hanno dato particolare risalto al passaggio della 1000 Miglia sul circuito di Monza.
La A.l.f., acronimo di Avalle Lancia Fiorio, vede la nascita nel 1949, grazie alla passione del noto industriale torinese, nonché ingegnere, Sandro Fiorio, che in accordo con l’amico Piero Avalle, fa mettere in costruzione una speciale vetturetta per correre nella classe fino a 750 cm³.
La vettura dispone di un telaio (tubolare) realizzato dall’officina dei fratelli Grignani, mentre il motore è di derivazione Lancia Ardea ridotto a poco più di 700 cm³ di cilindrata.
La loro partecipazione alla Mille Miglia non è fortunatissima in termini di risultati.
Nel 1950 conquistano il 3º posto di classe (40º posto assoluto), mentre nel 1951 e nel 1952 non hanno terminato la corsa.
Tra le vetture candidabili alla Rievocazione Storica della 1000 Miglia rientrano quelle tra le quali almeno un modello abbia partecipato, ovvero sia stato iscritto, ad una delle edizioni della corsa tra il 1927 e il 1957.
Pubblichiamo in allegato una tabella contenente l’elenco di tutte le automobili eleggibili alla Rievocazione Storica all’interno della quale vengono riepilogati per ogni automobile la marca, il modello, gli anni di partecipazione, la classe e la categoria d’appartenenza.
Con cadenza periodica cercheremo di presentare, con piccole narrazioni corredate da foto, testi e articoli, i marchi e le macchine più prestigiose che parteciparono alla 1000 Miglia Storica nelle ventiquattro edizioni che si disputarono tra il 1927 e il 1957. Ciò attingendo da varie fonti quali i portali web Wikipedia, Yuotube, Social media ed altri siti internet e blog tematici.
Oggi sul “Giornale di Brescia”, nell’inserto che ripercorre i 70 anni dalla fine della guerra, compare un bell’articolo che ricorda il tragico incidente alla Ferrari di De Portago, che a Guidizzolo, per lo scoppio di un pneumatico, esce di strada investendo 15 spettatori, 9 dei quali muoiono; sorte che capita al pilota stesso ed al suo navigatore.
E’ notizia odierna del “Giornale di Brescia”, che potrebbe nascere, in Viale Venezia, un arco celebrativo permanente per la 1000 Miglia.
L’idea è nata dall’associazione «Io amo Brescia perché». All’Università di Brescia, verrà presentato il progetto «L’architettura come macchina scenica: The Arch, concorso di idee per studenti».
Il concorso è rivolto agli studenti del dipartimento di Ingegneria, ai quali verrà chiesto di progettare la struttura che potrebbe essere issata appunto in viale Venezia.
(Fonte Giornale di Brescia)
Mercedes-Benz, main sponsor della corsa, in ricorrenza del 60° anniversario della celebre vittoria alla Mille Miglia della 300 SL, ha realizzato una Special Edition contrassegnata dal leggendario numero di gara 417.
Si tratta di due edizioni speciali, griffate dal logo Mille Miglia 417, la prima su base SL 400, con motore V6 biturbo da 245 kW (333 CV), e la seconda, su base SL 500 con motore V8, sempre biturbo, ma da da 335 kW (455 CV).
Mille Miglia 417, come detto, rende omaggio alla vittoria della 300 SL nella categoria delle sportive di serie nell’edizione del 1955. Con il numero 417, che ricordiamo identificava l’ora di partenza dell’autovettura, John Fitch e il suo copilota Kurt Gessl coprirono la distanza da Brescia a Roma e ritorno in 11 ore, 29 minuti e 21 secondi. La memorabile impresa permise di conquistare la quinta posizione nella classifica generale e il gradino più alto del podio tra le sportive di serie.
La caratterizzazione estetica del kit prevede finiture di colore rosso, ad esempio la parte inferiore dello spoiler anteriore e posteriore, che contrastano con la superficie in carbonio opaco. Sono rosse le pinze dei freni, ben visibili dalle razze dei cerchi Performance AMG neri, che misurano rispettivamente 19 pollici all’avantreno e 20 pollici al retrotreno, con bordo rosso e scritta AMG. Di serie la Special Edition Mille Miglia 417 è verniciata in nero magnetite metallizzato. A richiesta sono disponibili anche le vernici opache nero notte magno designo, bianco cachemire magno designo o la brillante tonalità bianco diamante bright designo.
Gli interni evidenziano l’impiego di materiali pregiati e una manifattura artigianale, che esalta le doti di qualità di questa vettura. I sedili AMG Line in pelle nappa rosso e nero, sono stampati ad effetto carbonio e nei poggiatesta spicca l’etichetta ricamata SL Mille Miglia. Anche il volante richiama la stessa finitura e la consolle centrale nera ha bordini a contrasto rossi che enfatizzano la connotazione sportiva dell’auto. Nulla è lasciato al caso, anche i tappetini sono incorniciati da bordini rossi e impreziositi dalla scritta 1000 Miglia.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI info@1000miglia.com