Mille Miglia 2024: il diario di bordo della seconda tappa

Conclusa la seconda giornata della Freccia Rossa che è giunta a Viareggio

La carovana ha raggiunto la toscana. Le splendide auto costruite tra il 1927 e il 1957 sono partite in mattinata da Torino alla volta di Acqui Terme lungo un percorso non troppo entusiasmante. Mentre molto apprezzata la strada che ha portato dal controllo orario di Acqui Terme sino al capoluogo ligure, tappa di metà giornata della manifestazione.

Le vetture hanno dovuto attraversare e sgomitare nel classico traffico di Genova per raggiungere poi la Toscana. Suggestivo e molto sentito è stato il passaggio in piazza Aranci a Massa, come anche il timbro sul lungomare di Viareggio.

Il meteo ha alternato momenti di pioviggine e nebbia a sole splendente e caldo.

Pillone della AMG A45 S

Alla guida della sportiva compatta AMG oggi abbiamo apprezzato la sua sensibilità. Data la differenza dei percorsi affrontati, abbiamo “giocato” nel cambiare modalità di guida di frequente. Questo ci ha permesso di apprezzare la sensibilità della vettura che queste provocano al pedale dell’acceleratore. Molto sensibile in modalità Race mentre più dolce nell’erogazione della potenza in Comfort. Inoltre, data la pioggerellina caduta in alcuni tratti, abbiamo provato a sfruttare i 421 cv della vettura anche su fondo bagnato e scivoloso. In questo caso, data la presenza dell’ESP anche in modalità Race (se non specificatamente tolto), l’auto resta gestibile e adatta anche per i meno esperti.

Infine, nei tratti dove abbiamo goduto del caldo sole di giugno, abbiamo aperto il tettuccio e questo è ben studiato per non avere turbolenze.

Domani la terza tappa della Mille Miglia vedrà la prima auto lasciare Viareggio già alle 6.15 del mattino alla volta di Lucca. L’arrivo in serata è previsto nella capitale.

Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com

1000 Miglia, Vesco e Salvinelli in testa dopo la prima tappa

La fortissima coppia bresciana su Alfa Romeo 6C 1750 del 1929 in testa dopo la prova cronometrata numero 28, seguita dalla Lancia Lambda Casaro del 1927 di Fontanella-Covelli

Un inizio scoppiettante e sotto una pioggia battente per l’edizione 2024 della 1000 Miglia. Dopo la classica partenza nel “vecchio” viale Rebuffone, le oltre 400 vetture hanno raggiunto Bergamo dove, all’interno dell’Accademia della Guardia di Finanzahanno effettuato un controllo a timbro e le prove cronometrate valide per ilTrofeodedicato al duecentocinquantesimo compleanno della Forza Militare.

Pioggia e uno spiraglio di sole.All’uscita da Bergamo delle prime auto storiche il cielo ha cominciato ad aprirsi, concedendo a tratti qualche debole spiraglio di sole. Dopo 100 chilometri, gli equipaggi hanno raggiunto il centro storico di Novara per il controllo timbro nei pressi delTeatro Coccia, mentre in Piazzale Edmondo Mornese, a fianco delloStadio Silvio Piola, si è tenuto il controllo orario che ha chiuso il primo settore di gara. Gli equipaggi si sono poi addentrati nella pianura novarese e, all’altezza di Casalino, tranquillo centro agricolo a metà strada fra Novara e Vercelli, hanno affrontato un blocco da 8 prove cronometrate a tratti disturbate da scrosci di pioggia abbastanza intensi.

Torino, una tappa storica. Raggiunta Vercelli e dopo il controllo Timbro inpiazza Cavour, le auto d’epoca hanno attraversato il centro città sfilando al cospetto della Basilica di Sant’Andrea, l’esempio più longevo di architettura gotica piemontese. L’avvicinamento a Torino (dove la “vera” 1000 Miglia transitò nelle edizioni del 1947 e 1948), dopo i tratti molto complicati (per il traffico intenso) dell’area milanese, ha concesso agli equipaggi piacevoli momenti di guida in campagna.

Il calore del pubblico.Una volta concluse le attività di gara a Settimo Torinese, sotto una leggera pioggia, le auto sono state scortate dalla Polizia Locale fino al centro: attraversati i Giardini Reali, i gioielli prodotti fra il 1927 e il 1957 sono tornati a salutare il cuore dell’ex capitale italiana, costeggiando Palazzo Madama e il Palazzo Reale inpiazza Castello. A seguire il passaggio in via Roma fino a piazza San Carlo, dove le vetture sono state presentate al pubblico, che per tutto il tratto piemontese si è dimostrato molto caloroso e non si è smentito nella piazza centrale, affollando il palco allestito per l’occasione. A rendere la serata ancor più speciale è stato il colpo d’occhio della Mole Antonelliana, che per l’occasione si è illuminata della Freccia Rossa.

Classifica, un deja vu. La classifica aggiornata alla ventottesima prova cronometrata vede in testa l’Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929 di Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, tallonati dalla coppia piacentina formata da Gianmario Fontanella e Annalisa Covelli sulla Lancia Lambda Casato VII serie del 1927 e da Aliverti-Valente su Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929.

Articolo tratto da: ruoteclassiche.quattroruote.it

1000 Miglia, la prima tappa

Si è conclusa la prima tappa della 1000 Miglia, che ha impegnato gli equipaggi soprattutto per il meteo inclemente e per il traffico abbondante. Il sogno di questa 1000 Miglia finalmente si è realizzato quando abbiamo varcato la soglia del paddock di Piazza della Vittoria, gremito di auto che ci aspetteremmo di vedere in un museo.

Invece, erano lì davanti a noi, rombanti e pronte ad affrontare, insieme ai loro piloti e navigatori, il difficile e lungo viaggio attraverso metà Italia. Ti chiedi come possano queste splendide ma fragili vetture sopravvivere a ognuna delle cinque tappe, di circa 400 km. Allo stesso modo, ti sorprende la resistenza degli equipaggi, che devono guidare a lungo in condizioni estreme.

Nel convoglio della 1000 Miglia

La pioggia ha funestato l’intera prima tappa, ma questo non ha scoraggiato le persone che si sono radunate lungo Viale Venezia per la partenza delle 440 vetture. Dopo aver visto anche noi qualche partenza, tra cui alcune BMW 328 che scattavano al via come se fossero nella vecchia gara di velocità, abbiamo ripreso la nostra compagna di viaggio e ci siamo fiondati nella carovana posizionandoci tra le ultime vetture.

Già nei primi metri in città è stato meraviglioso sentirsi parte di una corsa. Le emozioni di essere spettatori protagonisti di una gara del passato sono state rivissute appieno, con le persone assiepate lungo la strada, divertite dal passaggio roboante di queste macchine d’altri tempi. Suoni inconfondibili e penetranti come quello della Ferrari 375 MM, che abbiamo avuto la fortuna di seguire da vicino per un bel tratto fuori Brescia.

Usciti da Brescia, siamo passati nel bel paese di Palazzolo sull’Oglio, per poi arrivare a Bergamo nel tardo pomeriggio. Qui le auto in gara sono entrate nell’Accademia della Guardia di Finanza per celebrare i 250 anni dalla fondazione di questo corpo. Nell’area industriale di Bergamo è iniziata una lunga coda che ha costretto gli equipaggi a ritardi nel tempo di marcia. Purtroppo, il percorso verso Torino, passando per le trafficate zone di Bergamo e Milano in un giorno feriale e in orario di punta, non ha aiutato.

Dopo Bergamo, non abbiamo seguito il convoglio verso Novara e Viareggio, ma ci siamo diretti direttamente a Torino via autostrada per precedere l’intera carovana e filmare le prime vetture che arrivavano nel capoluogo piemontese.

La 1000 Miglia arriva a Torino

La 1000 Miglia fa ritorno a Torino dopo 76 anni, esattamente dal lontano 1948, che segnò la seconda e ultima volta che la lunga corsa attraversò la città. In piazza San Carlo, una folla numerosa si è raduna per assistere all’arrivo delle prime vetture.

Ci posizioniamo strategicamente per scattare le foto dei primi equipaggi che attraversano il tappeto rosso di Torino. Tra di essi spicca la splendida Alfa Romeo 1750 GS Zagato, pilotata dal pluricampione della 1000 Miglia, Andrea Vesco, insieme a Fabio Salvinelli. Hanno brillantemente superato le 28 prove cronometrate della prima tappa, ottenendo così il primo posto in classifica di tappa. Segue al secondo posto una Lancia Lambda Casaro, condotta da Fontanella e Covelli, mentre sul terzo gradino del podio si piazzano Aliverti e Valente a bordo di un’altra Alfa Romeo 1750 GS Zagato.

Il viaggio continua…

Articolo tratto da: www.lautomobile.aci.it

Dove e quando passa la Mille Miglia 2024, le tappe e gli orari

Si parte da Brescia martedì 11 giugno e si attraversa mezza Italia in cinque giorni. Ecco il programma dettagliato

La 1000 Miglia 2024 parte ufficialmente oggi 11 giugno da Brescia e attraverserà come sempre un bel pezzo di Italia, in lungo e in largo.

Ricordiamo che la rievocazione di quella che per Enzo Ferrari era “la corsa più bella del mondo”, coinvolge auto storiche prodotte tra il 1927 e il 1957, periodo durante il quale la 1000 Miglia (che si scriveva in lettere Mille Miglia) non era una gara di regolarità ma di velocità, con percorso tra Brescia e Roma.

Tragitto che non è mai cambiato negli anni e che anche nel 2024 vedrà correre più di 300 equipaggi, pronti ad attraversare alcune delle strade più belle del nostro paese. 

1000 Miglia 2024, le date 

La 1000 Miglia 2024 si svolge da domenica 9 a sabato 15 giugno. Come sempre i primi due giorni saranno dedicati a verifiche tecniche e quindi alla cosiddetta punzonatura delle auto. Il via vero è proprio è in programma per per le ore 12.30 di martedì.

Segue il calendario completo della 1000 Miglia 2024:  

  • Domenica 9 giugno: si inizia al Brixia Forum alle 10.00 con le verifiche sportive e tecniche, mentre alle 16.30 aprirà il villaggio 1000 Miglia. Dalle 18.30 alle 19.30 si terrà invece il 7° trofeo Roberto Gaburri.  
  • Lunedì 10 giugno: tra le 10.00 e le 19.00 continueranno le verifiche sportive e tecniche mentre fino alle 20.00 si terranno le operazioni di punzonature. Alle 18.00 classico appuntamento con la messa nel Duomo Nuovo. 
  • Martedì 11 giugno: il grande giorno della partenza della 1000 Miglia 2024, prevista a partire dalle 12.30. Prima – dalle 7.30 alle 8.30 – verranno effettuate le ultime verifiche. L’arrivo della prima vettura a Torino, termine della prima tappa, è previsto per le 20.00.
  • Mercoledì 12 giugno: giornata dedicata alla seconda tappa della 1000 Miglia 2024, partenza alle 7:00 e dopo la pausa pranzo a Genova alle 12:00 arrivo a Viareggio alle 20.00. 
  • Giovedì 13 giugno: partenza alle 6.15 per la terza tappa e arrivo a Roma a partire dalle 20.30.
  • Venerdì 14 giugno: si ritorna verso nord con la quarta tappa, a partire dalle 6.15 e arrivo a San Lazzaro di Savena dalle 21.30.
  • Sabato 15 giugno: ultimo giorno della 1000 Miglia 2024, con partenza da Bologna e arrivo a Brescia alle 13.30, con successiva sfilata delle vettura in Viale Venezia per poi arrivare in centro città. Alle 18.30 ci sarà la premiazione ufficiale. 
1000 Miglia, l’edizione 2023

1000 Miglia 2024, il percorso, le tappe e gli orari

Come da tradizione Brescia rappresenta partenza e arrivo della 1000 Miglia, con la carovana a far rotta verso Roma e – una volta raggiunta – ritornare verso nord. A cambiare sono le tappe, ecco quelle principali della 1000 Miglia 2024:

Martedì 11 giugno

  • Ore 12:30, partenza prima auto da Brescia
  • Bergamo 
  • Novara 
  • Vercelli
  • 20:00 Torino

Mercoledì 12 giugno:

  • Ore 7:00, partenza prima auto da Torino
  • Acqui Terme
  • Passo del Faiallo
  • Genova
  • La Spezia
  • Massa
  • 20:00 Viareggio

Giovedì 13 giugno:

  • Ore 6:15, partenza prima auto da Viareggio
  • Lucca
  • Pontedera
  • Rosignano Marittimo
  • Bibbona
  • Castagneto Carducci
  • Castiglione della Pescaia
  • Marta
  • Viterbo
  • 20:30 Roma

Venerdì 14 giugno:

  • Ore 6:15, partenza prima auto da Roma
  • Civita Castellana
  • Amelia
  • Orvieto
  • Solomeo
  • Passignano sul Trasimeno
  • Sinalunga
  • Radda in Chianti
  • Prato
  • Passo della Futa
  • 21:30 San Lazzaro di Savena

Sabato 15 giugno:

  • Ore 6:15, partenza prima auto da Bologna
  • Ferrara
  • Bovolone
  • Villafranca di Verona
  • Sirmione
  • Valtensi
  • Salò
  • 13:30 Brescia
Un’immagine della 1000 Miglia 2023

In gara ci siamo anche noi!

Alla 1000 Miglia 2024 ci saremo anche noi di Motor1. Il nostro Andrea Farina infatti parteciperà alla gara a bordo di una Alfa Romeo 1900 Super Sprint, al fianco di Davide Cironi.

Per non perdervi nemmeno un momento della corsa più bella del mondo vissuta dal nostro punto di vista, non dovete fare altro che collegarvi al nostro profilo Instagram e gustarvi le stories che pubblicheremo dal 13 al 17 giugno.

Ma se volete fare il tifo ad Andrea e Davide, vi aspettiamo anche a bordo strada!

Il nostro equipaggio formato da Andrea Farina e Davide Cironi

Articolo tratto da: it.motor1.com

Mille Miglia 2024: diario della prima tappa

Conclusa la prima giornata dell’edizione 2024 della Freccia Rossa che ha traghettato gli equipaggi da Brescia a Torino passando per i centri di Bergamo e Vercelli.

La carovana della 1000 Miglia è arrivata a Torino. Una prima tappa impegnativa soprattutto per il traffico ha visto gli equipaggi passare da Brescia a Torino. Allo start nella città lombarda hanno partecipato numerosi appassionati che non si sono fatti scoraggiare dalla pioggia battente caduta pochi minuti prima delle 12.30, orario di partenza della prima vettura.

Un percorso inedito, quello che hanno affrontato gli equipaggi che non ha riscosso molto entusiasmo, soprattutto a causa dell’orario poco congeniale, principalmente in prossimità di Milano, nel cuore dell’industria brianzola. Non proprio un bel biglietto da visita il passaggio per la tangenziale est di Milano per gli equipaggi stranieri, che magari avrebbero preferito transitare per le belle località italiane. Difficile e ricco di fermate la tappa per le auto storiche, spesso ferme per raffreddare le alte temperature del motore, ricordiamo che sono vetture raffreddate, per la maggior parte, ad aria.

Sempre calda l’accoglienza dei cittadini, invece, che, dai più giovani ai più veterani, sono accorsi numerosi per assistere al passaggio della carovana.

Le prime impressioni della AMG A45 S

Dopo circa 200 chilometri a bordo della sportiva made in Mercedes AMG, possiamo affermare che è apprezzata dal pubblico, forse per il colore sgargiante giallo, o forse per l’estetica aggressiva.

Nei centri cittadini si sente la rigidità delle sospensioni, che la rendono molto precisa alla guida. Il rombo cambia sensibilmente switchando modalità di guida, in Race il borbottio è più cupo e “cattivo”. Mentre per una marcia più “sobria”, la modalità Comfort permette di transitare (quasi) come una classe A. Anche se, schiacciando l’acceleratore, fa capire subito che ha carattere, mettendo a terra i suoi 421 cavalli.  

Proseguiamo domani la marcia verso Genova per scendere poi alla volta di Viareggio. 

Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com

Mille Miglia 2024, è il giorno della partenza: programma, strade chiuse e orari

Stamattina ultime punzonature, poi alle 12.30 il via da viale Venezia. Diretta qui e su Teletutto dalle 9.30 e appuntamento live stasera da Torino

Brescia pronta a accompagnare la partenza della carovana – Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

Al contrario. La quarantaduesima edizione della Mille Miglia si correrà nuovamente in senso antiorario, come nel 2021, raggiungendo Roma dalle coste del mar Tirreno e risalendo poi lo Stivale sulla dorsale degli Appennini. E come nel 2023 durerà cinque giorni, da martedì 11 a sabato 15 giugno. L’ardire dei motori, l’ardore dei piloti, l’amore della gente. Da Brescia a Roma e ritorno, per oltre 2mila chilometri attraverso il Bel Paese, la carovana della Freccia Rossa tornerà a incantare grandi e piccini con le sue carrozzerie variopinte e stravaganti, romperà il silenzio di strade e piazze con lo scoppiettio dei suoi cilindri, e s’immergerà ancora una volta nel calore e nel colore degli accoglienti paesaggi italiani, trepidanti per lo scoccare dell’estate.

Il percorso in centro città

Mille Miglia 2024, il percorso in città di martedì 11 giugno – © www.giornaledibrescia.it

Ma chiunque parta per un lungo viaggio sa quanto sia importante ricevere l’abbraccio e il saluto dei suoi cari prima di mettersi in marcia. E Brescia «la forte» sa essere anche molto affettuosa. La festa in città è iniziata già domenica 9 giugno, quindi l’attesissimo rito della punzonatura, mentre alle 12.30 le oltre 400 vetture della Freccia Rossa partiranno dalla pedana di viale Venezia, dove ci sarà il controllo orario di partenza, così come avveniva quando la Mille Miglia era una gara di velocità.

Prime prove

Il convoglio si dirigerà verso piazzale Arnaldo, con il passaggio in largo Torrelunga. Poi le «vecchie signore» saliranno lungo via Brigida Avogadro alla volta del castello, dove si terranno le prime prove cronometrate. La discesa dal Cidneo sarà lungo via San Faustino e, attraversando Porta Trento, le vetture raggiungeranno il cuore della città: piazza della Loggia, via XXIV Maggio e piazza della Vittoria, dove è atteso il primo controllo timbro per la Village Parade. E fin qui il percorso ricalcherà quello della scorsa edizione.

Ma poi la rotta della carovana storica punterà verso ovest: imboccata via Dante, prima svolterà a destra in via della Pace, e poi a sinistra su corso Giuseppe Garibaldi, e infine dritto su via Milano. Superato il fiume Mella, le auto gireranno a sinistra su via Valcamonica, poi a destra su via Enrico Fermi per imboccare la Sp 10 verso la Franciacorta.

Questa sera

Maddalena Damini e Andrea Cittadini – Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

La prima tappa si concluderà a Torino, e anche stasera c’è l’appuntamento in diretta su Teletutto: con la conduzione da studio di Maddalena Damini, sarà l’inviato Andrea Cittadini a raccontare live l’arrivo della Freccia rossa sotto la mole.

Le altre tappe

La Mille Miglia ripartirà mercoledì 12 giugno alla volta di Viareggio, con pausa pranzo a Genova. Giovedì 13 tutte le strade porteranno a Roma, in particolare quella che transiterà da Lucca, Pontedera, Bolgheri, Castiglione della Pescaia, Marta, Viterbo e Ronciglione.

La quarta tappa, venerdì 14, sarà forse la più impegnativa per gli equipaggi, chiamati ad affrontare i mitici passi della Futa e della Raticosa per raggiungere San Lazzaro di Savena (Bologna), che ospiterà l’ultima notte di gara. Sabato 15 giugno il ritorno a Brescia sarà preceduto dal passaggio a Ferrara e dalla sfilata trionfale sul Garda: Sirmione, Desenzano, Padenghe, Moniga, Manerba, San Felice e Salò saluteranno il ritorno degli equipaggi.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

Un’attesa durata 76 anni: la “1000 miglia” torna a Torino! Tutto pronto in piazza San Carlo per l’arrivo della prima tappa: ecco quando e dove passerà in città…

Un omaggio del Mauto (a partire dal 12 giugno) e un’incredibile sfilata di auto storiche l’11 giugno dalle 19:15 nel cuore del capoluogo piemontese

L’ultima Ferrari 121 LM

L’attesa, durata ben 76 anni, sta per finire: la storica carovana delle “1000 Miglia – in partenza oggi, martedì 11 giugno, da Brescia – è pronta a fare tappa sotto la Mole. Il più grande e iconico appuntamento internazionale dedicato alle auto storiche, fa tappa quest’anno a Torino martedì 11 giugno, con la conclusione della prima giornata in piazza San Carlo.

IL PROGRAMMA
Per la prima volta Torino accoglie la rievocazione storica della 1000 Miglia, un grande museo viaggiante con 420 auto storiche – tutte inerenti le edizioni sportive corse tra il 1927 e il 1957 – alle quali si aggiungono 120 Ferrari. Saranno proprio le vetture del Cavallino ad aprire, alle 19,15, la passerella allestita dall’Automobile Club Torino in piazza San Carlo martedì 11 giugno. A seguire, in ordine di anzianità, le 420 vetture storiche. Il programma prevede l’arrivo da Brescia all’Iveco Industrial Village di strada Settimo alle 18,45. Quindi il trasferimento attraverso Barriera di Milano per la passerella lungo via Roma e l’accoglienza in piazza San Carlo.  Mercoledì 13, al Palavela, la ripartenza alla volta delle Langhe, del Monferrato e quindi di Genova e Viareggio. La prima Ferrari partirà alle 5,45, mentre le storiche scatteranno alle 7,00. Per ottenere questo arrivo di tappa, l’Automobile Club Torino ha dovuto battere le candidature di altre località e non è stato facile, neanche finanziariamente ma, spiega il presidente del sodalizio torinese, Piergiorgio Re: “La città merita l’occasione di riunire le sue anime di città del lavoro, della creatività, delle professioni, della ricerca. Un evento che riassume cultura, economia, sport e società”. Moltissimi gli equipaggi stranieri alla 1000 Miglia, provenienti da 28 Paesi del mondo. A Torino la 1000 Miglia era transitata in due occasioni, nel 1947 e nel 1948. Molti i piloti torinesi che si cimentarono nella più impegnativa corsa del mondo con più o meno successo, primo fra tutti il primo campione del mondo di Formula 1 Nino Farina. Poi Gino Munaron, i fratelli Gino e Piero Valenzano, Marino Brandoli, Pierino Avalle (che in questa competizione perse la vita), Salvatore Ammendola, Emilio Christillin (presidente dell’AC Torino dal 1970 al 2001), Carlo Mario Abate che vinse l’assoluto nell’edizione del 1959 di regolarità ripresa dopo l’interruzione per l’ incidente di De Portago. Una scuderia torinese, il Racing Club 19 vinse con Alberto Ascari l’edizione 1954 con la Lancia D24.

L’OMAGGIO AL MAUTO
In occasione del primo traguardo di tappa a Torino della 42esima edizione della 1000 Miglia (l’ultima volta che attraversò la città fu nel 1948), il Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile celebra la corsa più bella del mondo con la mostra “Un viaggio lungo Mille Miglia”: l’esposizione – realizzata in collaborazione con il Museo Mille Miglia di Brescia e visitabile nella project room del Mauto dal 12 giugno al 29 settembre – racconta la storia della leggendaria corsa, un’epopea durata un trentennio (dal 1927 al 1957) e per la quale gareggiarono su un percorso di “1000 Miglia” i campioni più famosi del periodo. Il percorso espositivo racconta i tre decenni della corsa, con una particolare attenzione agli anni più significativi: il 1927, data della prima edizione, il rilancio dopo la guerra nel 1947 e il 1957, l’anno del trionfo di Taruffi e del tragico epilogo.

A ciascuno di questi anni corrisponde una tappa fondamentale nella storia della Mille Miglia: Brescia, il luogo dove tutto ebbe inizio; Torino, simbolo della ripresa nel dopoguerra; Roma, la tappa che unisce l’Italia da nord a sud e città della vittoria amara di TaruffiNella giornata di apertura della mostra, mercoledì 12 giugno, dalle 17 alle 19, il Mauto presenta inoltre la seconda edizione delle Millemiglia delle idee dal titolo “Passaggi e paesaggi. Come la corsa più bella del mondo svela e rivela la storia e la geografia d’Italia”: la rassegna di interventi e storie curata da Gianluigi Ricuperati che nel 2023 aveva inaugurato le celebrazioni per i 90 anni del Museo, portando esponenti dell’umanesimo contemporaneo a parlare di cultura dell’Automobile.

Articolo tratto da: www.torinocronaca.it

Mille Miglia 2024, Stellantis a tutto gas

Fra le 442 vetture d’epoca che sono partite oggi da Brescia per la 42ma edizione della Mille Miglia, anche tre vetture provenienti dall’Heritage Stellantis

Pubblicato il 10 Giugno 2024 ore 19:45

Partiti. Il convoglio di 442 automobili d’epoca rigorosamente costruire fra il 1927 e il 1957 ha lasciato questa mattina la griglia di parte za a Brescia per affrontare la prima tappa dei 2200 km che si frappongono traguardo previsto per la giornata di sabato 15 giugno. Fra queste meraviglie su ruote fanno parte anche tre gioielli appartenenti alla collezione  storica di proprietà Stellantis: Lancia Aurelia B20GT (1951), Alfa Romeo 1900 Sport Spider (1954) e 1900C Super Sprint (1956). L’ente Heritage di Stellantis, che detiene il compito di tutelare e divulgare i valori intramontabili dei marchi automobilistici italiani, di cui custodisce una collezione di oltre 300 vetture d’epoca all’interno dell’Heritage Hub a Torino, ha messo a disposizione questi tre esemplari che ben rappresentano la tradizione sportiva dei marchi Alfa Romeo e Lancia, che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo italiano. Vediamone insieme le particolarità:

Mille Miglia 2024: la Lancia Aurelia B20GT

La Granturismo per eccellenza, dal fascino classico e senza tempo, la Lancia Aurelia B20GT è uno dei 500 esemplari della prima serie prodotta nel 1951. Questa specifica vettura, solitamente esposta nell’ Heritage HUB di Torino, partecipò proprio alla 1000 Miglia di velocità nel 1954, terminando la gara al dodicesimo posto assoluto e terzo di classe. L’ Aurelia è stata, inoltre, il primo modello Lancia ad aver ottenuto notevoli successi sportivi anche a livello internazionale, affermandosi sia nelle corse su strada che su pista. Una vettura così non poteva che essere guidata da un equipaggio d’eccellenza. Con un palmarès di 17 Rally vinti e 40 podi ottenuti su 79 Rally disputati, e due Campionati del Mondo Rally conquistati proprio con la Lancia, Massimo (aka Miki) Biasion siederà alla destra di Savina Confaloni, celebre ed autorevole giornalista automotive & lifestyle, nonché conduttrice e autrice televisiva. 

Mille Miglia 2024: l’Alfa Romeo 1900 Sport Spider

Prestigioso prototipo di barchetta firmato da Franco Scaglione per la carrozzeria Bertone e sviluppato a partire dalla “1900”, l’Alfa Romeo 1900 Sport Spider è la vettura che segna la ripartenza dell’Alfa Romeo nel Dopoguerra. Il già sofisticato quattro cilindri della “1900” viene elaborato e portato ad erogare una potenza di 138 cavalli che, con i soli 880 kg di peso, consentono al prototipo 1900 Sport Spider di raggiungere i 220 km/h. Questa rarissima Alfa Romeo della collezione di Stellantis Heritage, proveniente dal Museo Alfa Romeo di Arese, ha già partecipato numerose volte alla rievocazione della storica 1000 Miglia. Al volante nell’edizione di quest’anno c’è l’ex pilota Nicola Larini, che ha gareggiato anche in Formula 1, ma che tutti gli Alfisti ricordano per l’indimenticabile vittoria nel DTM, il Campionato Tedesco per vetture Turismo, al volante della leggendaria Alfa Romeo 155 2.5 V6 TI, che nel 1993 ha sbaragliato la più agguerrita concorrenza tedesca. In coppia con Larini c’è il suo amico Luca Ciucci, appassionato regolarista nonché membro di un ente pubblico legato al mondo automotive.

 Mille Miglia 2024: l’Alfa Romeo 1900C Super Sprint

La preferita dai gentleman driver degli anni Cinquanta e assemblata dall’atelier milanese Touring Superleggera, l’Alfa Romeo 1900C Super Sprint è anch’essa derivata dalla “1900”, ma dotata di un motore potenziato, pensato per dare la giusta scarica di adrenalina a chi ama le prestazioni. La 1900 Super Sprint era considerata dai piloti e dalle scuderie private dell’epoca una vettura efficace per ottenere la vittoria di classe: tenuta di strada, velocità e affidabilità erano le caratteristiche che la rendevano vincente principalmente in classe Turismo, ma anche tra le GT con le coupé di Touring. In questa edizione della Freccia Rossa, a bordo di questo esemplare troviamo il giornalista Andrea Farina e con lui Davide Cironi, volto noto del piccolo schermo e fondatore di Drive Experience.

Articolo tratto da: www.formulapassion.it

Mille Miglia 2024, la punzonatura di oggi in piazza Vittoria

Sono andate in scena oggi le verifiche prima della gara a cui ogni equipaggio deve sottoporre la propria vettura. È stata anche l’occasione per la passerella sul tappeto rosso del Village

Mille Miglia 2024, la punzonatura in piazza Vittoria / 5 – Foto New Reporter Nicoli/Favretto/Checchi © www.giornaledibrescia.it

Torna il rito tradizionale della punzonatura della Mille Miglia. L’appuntamento per le verifiche tecniche in Fiera è partito ieri, domenica 9 giugno, e prosegue oggi (anche in diretta su Teletutto e Radio Bresciasette dalle 11) in piazza della Vittoria, dove ci sarà anche domani.

Qui di seguito vi raccontiamo tutti gli aggiornamenti dal Mille Miglia Village in centro a Brescia. Appuntamento per la seconda parte di punzonatura domani dalle 9.30.

ore 17.01 – Mancano 150 auto

Mille Miglia 2024, la punzonatura in piazza Vittoria / 4 – Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it

Mentre mancano poco più di 150 macchine per le verifiche, in piazza Vittoria passano alcune delle oltre cento Ferrari moderne che accompagneranno il convoglio storico lungo il tragitto: il Ferrari tribute, sorta di corsa nella corsa all’interno della 1000 Miglia 2024.

ore 16.38 – Jackie Ickx

Jacky Ickx alla punzonatura – Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

Allo stand Chopard è arrivato Jackie Ickx, asso del volante sei volte vincitore della 24 ore di Le Mans, ospite affezionato della Mille Miglia, subito attorniato per selfie e autografi. Ickx quest’anno è anche in gara, con Mercedes-Benz 300 SL come navigatore di Karl-Friedrich Scheufele.

ore 15.51 – Beatrice Saottini

I desiderata della presidente di 1000 Miglia srl Beatrice Saottini per l’edizione 2024: «Vorrei che fosse una corsa vissuta con passione e senso di responsabilità da parte degli equipaggi e ben organizzata da 1000 Miglia srl – ha detto -. E naturalmente con tanto pubblico a sostenere questo magnifico evento».

ore 15.45 – le dame

I figli di Silvia Marini in piazza Vittoria – Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it

Sul tappeto rosso di piazza Vittoria sono arrivate le due favorite per la Coppa delle dame, Silvia Marini e Irene dei Tos, vincitrici della scorsa edizione del trofeo che correranno su una Cisitalia 202 S MM Spider del 1947. «L’obiettivo è fare del nostro meglio, la corsa è lunga e il percorso è nuovo, tanti possono essere gli imprevisti – ha detto Marini -. Ma cercheremo di vincere la Coppa delle Dame». Davanti alla loro vettura, la versione mini guidata dai due figli di Silvia Marini, subito diventati i beniamini della piazza.

ore 15.32 – Giovanni Corazza

Ai microfoni di Radio Bresciasette un reduce della Mille Miglia di velocità, Giovanni Corazza, che nel 1955 vinse nella categoria Classe, per vetture di serie fino a 150 cc: «Era un’emozione incredibile – ha detto – si passava nei paesi, anche di notte, e la folla si apriva al tuo passaggio».

Mille Miglia 2024, la punzonatura in piazza Vittoria / 3 – Foto New Reporter Comincini/Nicoli © www.giornaledibrescia.it

ore 14.29 – l’assessore Andrea Poli

Nel Village in piazza Vittoria, anche l’assessore al turismo e alle attività produttive Andrea Poli: «La Mille Miglia è il vero palco internazionale di questa città – ha detto -. La città si mette in mostra al mondo e il mondo viene a Brescia. Tornano anche le macchine in città e in sosta per far godere ai bresciani questa rassegna, di cui beneficiano anche il commercio e il turismo».

ore 14 – Novelli sposi

La coppia in corsa alla Mille Miglia – Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it

Su una splendida Bentley spicca la scritta «Just married». La coppia danese americana è sposata da pochi mesi. Lui è alla quinta Mille Miglia, lei alla prima.

ore 13.03 – Juan Tonconogy

La vettura numero 70 attira l’attenzione. È quella di Juan Tonconogy, l’argentino già vincitore della corsa più bella del mondo, che torna alla Mille Miglia dopo alcuni anni di assenza. Gli chiediamo se è pronto alla battaglia contro il suo storico avversario, Andrea Bravo, vincitore di sei Mille Miglia. «Non si è mai pronti, ma ci proviamo», risponde.

ore 12.36 – anche Ferrari in gara

Graziella Bragaglio e Mauro Ferrari alla punzonatura – Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it

Mauro Ferrari, patron della Germani, è alla sua settima Mille Miglia, con una Bugatti che ha quasi cent’anni. Esattamente del 1925. Immancabili i pupazzetti portafortuna con il logo Germani. La signora del basket, Graziella Bragaglio confida che si limita a fare la supporter: «Troppo faticosa per me la gara».

ore 12.30 – le nostre dirette

La diretta di Teletutto si chiude per lasciare spazio al tg e alla lunga diretta elettorale. Appuntamento domani, martedì 11 giugno,  dalle 9.30, sempre sul sito del GdB, sul canale 16 del digitale e su teletutto.it.

ore 12.03 – la Pink Car

L’auto rosa della Mille Miglia Charity – Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it

Quarto anno per la Pink Car di Mille Miglia Charity torna anche nel 2024 al fianco della Corsa più bella del mondo insieme a Fondazione Ieo-Monzino: ogni miglio percorso sarà dedicato a sostenere la Ricerca svolta all’interno di Ieo sui tumori femminili. Warly Tomei: «Con noi quest’anno anche Giulia Salemi e Aurora Ramazzotti, insieme ad altre influencer per portare avanti il messaggio di quanto sia importante la prevenzione. Anche io, che sono una sopravvissuta, sono la prova che la prevenzione fa la differenza».

Chiunque potrà sostenere il progetto facendo una donazione libera attraverso la pagina di crowdfunding dedicata.

ore 11.46 – Alberto Riboldi

Alberto e Federico Riboldi, papà e figlio, hanno nel carnet parecchie gare di auto storiche. Un equipaggio rodato in cui la passione è passata da una generazione all’altra. In piazza Vittoria arriva papà Alberto. Federico si è ritagliato la mattinata per un impegno di lavoro in attesa di tuffarsi nella gara: «Per me è la la diciottesima Mille Miglia, per Federico è la quarta, la terza da pilota. Ha la capacità di mantenere i nervi saldi. La nostra auto è una Om del 1926, una macchina molto difficile da guidare. Noi partiamo sempre per vincere la Mille Miglia nel senso di portare a casa la macchina. Poi il resto è un mix di abilità e fortuna” dice Riboldi che di professione è medico».

ore 11.33 – Teletutto, GdB e Bresciasette in corsa

ore 11.29 – Alfredo Coppellotti

L’ex pilota Alfredo Coppellotti, che ha corso la Mille Miglia storica: «Fare duemila chilometri con quelle vetture sarà per gli equipaggi molto impegnativo. Ma vale la pena. E poi ci sarà modo di scoprire l’Italia e i suoi paesaggi».

ore 11.12 – Sempre più internazionale

Francesca Parolin, direttrice di 1000 Miglia – Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it

Ai microfoni di Maddalena Damini e Jacopo Bianchi c’è Francesca Parolin dell’organizzazione di Mille Miglia: «La corsa non è solo Brescia, anche se questo è naturalmente il momento clou. All’estero abbiamo in programma diversi word map e experience: in Cina, negli Usa, negli Emirati Arabi»

ore 11.01 – la sindaca al Village

L’acquazzone notturno ha lasciato posto al sole. In piazza Vittoria parte il rito che è tutt’uno con la Mille Miglia: la punzonatura. Domattina l’atto secondo dalla pedana di viale Venezia partirà la prima vettura.

La sindaca Laura Castelletti ai microfoni di Teletutto – Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it

La sindaca Laura Castelletti arriva sul red carpet all’apertura del Village. Farà un tratto della Mille Miglia, da Viareggio a Roma. «La città è ancora più coinvolta perché è stata una scelta. Questo percorso avviato di crescita e di dialogo con l’organizzazione sta portando i suoi frutti. La gara va in giro per il mondo ma poi riporta questo arricchimento anche a Brescia», sottolinea.

Le prime ad arrivare un piazza sono le auto del Ferrari Tribute che domani precederanno le auto storiche dalla pedana di viale Venezia

Cos’è la punzonatura

Mille Miglia 2024, la punzonatura in piazza Vittoria / 1 – Foto New Reporter/Comincini © www.giornaledibrescia.it

La punzonatura si svolge in tre ambiti: in quello sportivo, in quello poi della spettacolarità offerta dalla vetrina del villaggio di Piazza della Vittoria, quindi nell’ultimo che affonda le radici nella storia della corsa, di quando si partiva per coprire il percorso nel minor tempo possibile.

Per quel che riguarda il primo aspetto le punzonature oggi sono le verifiche prima della gara a cui ogni equipaggio deve sottoporre la propria vettura prima di prendere il via.

Per quel che riguarda il primo aspetto le punzonature oggi sono le verifiche prima della gara a cui ogni equipaggio deve sottoporre la propria vettura prima di prendere il via.

I tecnici

Il sigillo Mille Miglia 2024 – © www.giornaledibrescia.it

I commissari del Registro storico 1000 Miglia, di Aci, Fiva e di Asi controllano che la vettura sia effettivamente quella descritta nei documenti, che i numeri di serie di motore e telaio siano corrispondenti a quelli dichiarati dal costruttore a suo tempo e cercano i riscontri nelle certificazioni possedute dalla macchina. I commissari, dopo l’esame del veicolo, timbrano i documenti di gara della vettura, che può così prepararsi a salire sulla pedana di viale Rebuffone martedì dalle 12.30 per la partenza.

La passerella

Ma la punzonatura è anche un momento unico per gli appassionati. Fin dal mattino infatti le «vecchie signore» si mettono in fila per raggiungere il parco chiuso dove le aspettano i commissari. Una lunga passerella nelle vie del centro storico incolonnate storicamente su corso Zanardelli e via X Giornate. Nella storia della Mille Miglia poi le punzonature erano uno dei momenti più temuti dai piloti: i commissari dovevano infatti controllare scrupolosamente che le vetture rispettassero i limiti previsti dai regolamenti applicati.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

1000 Miglia 2024 al via: percorso e tappe della Freccia Rossa

È tutto pronto per l’edizione 2024 della 1000 Miglia che prevede un nuovo percorso che mette in risalto altre bellezze dello Stivale. Al via anche un equipaggio de Il Sole 24 Ore.

Manca poco al via. Dall’11 al 15 giugno 2024 le strade d’Italia si tingeranno di bianco e rosso con le bandierine tipiche della 1000 Miglia. Le auto transiteranno lungo i circa 1800 chilometri del percorso che da Brescia riporterà alla città lombarda passando per Genova, Lucca, Roma e Bologna, tra le altre.
Al via anche un equipaggio de Il Sole 24 Ore a bordo di vetture Mercedes.

Il percorso dell’edizione 2024

Un percorso nuovo e molto criticato sta per andare in scena per l’edizione 2024 della manifestazione che partirà da Brescia Martedì 11 Giugno e passerà da Bergamo, Novara e Vercelli prima di giungere a Torino per il primo traguardo di tappa.Il secondo giorno, il convoglio inizierà la discesa verso sud scollinando le Langhe e attraversando il centro di Acqui Terme per poi fare rotta a Genova, novità assoluta della 1000 Miglia 2024, dove gli equipaggi sosteranno per il pranzo. Continuando sulla costa tirrenica, la gara arriverà fino all’arrivo di Viareggio.

La terza tappa vedrà la discesa verso la Capitale: la corsa virerà verso l’entroterra passando da Lucca fino al break del pranzo a Castiglione della Pescaia. Nel pomeriggio l’ingresso nel Lazio con il passaggio per Marta, Viterbo e Ronciglione e la conclusione a Roma in via Veneto.Con la quarta tappa gli equipaggi risaliranno fino a Orvieto e poi Solomeo, sede del pranzo. Dopo il break sarà il turno di Siena e Prato e dei passi della Futa e della Raticosa, che precederanno l’arrivo a San Lazzaro di Savena (Bologna). Nella giornata finale di Sabato 15 Giugno il percorso toccherà Ferrara, Bovolone e VillaFranca, poi il Lago di Garda con la Valtenesi e Salò per finire con la classica passerella in Viale Venezia.

La 1000 miglia: la regolarità più importante al mondo

Nata nel 1927 come gara di velocità dall’intuizione di Giovanni Canestrini, Franco Mazzotti, Renzo Castagneto e Aymo Maggi, la 1000 Miglia è oggi la corsa di regolarità per auto storiche che attraversa gli scenari unici dell’Italia più bella.Un viaggio tra il calore del pubblico e l’entusiasmo dei partecipanti, nel solco dello spirito audace e innovatore delle origini. Un’esperienza di una settimana per pezzi unici di arte e design in movimento, lungo il classico percorso da Brescia a Roma e ritorno.Possono partecipare alla manifestazione solamente le vetture delle quali almeno un esemplare abbia preso parte ad una delle edizioni della 1000 Miglia dal 1927 al 1957 ed essere iscritto al Registro 1000 Miglia.

La partecipazione de Il Sole 24 Ore

Rinnovato l’interesse e la partecipazione de Il Sole 24 Ore per questa prestigiosa manifestazione che raccoglie appassionati di auto e dell’Italia in generale provenienti da tutto il mondo. Quotidianamente terremo un diario di bordo raccontando i paesaggi attraversati, il calore del pubblico (che siamo sicuri essere davvero tanto e di ogni età) e le performance delle vetture che condurremo sul percorso: la AMG A45 S e la AMG-GT. Vi aspettiamo numerosi alla partenza e in tutte le tappe in programma per l’edizione 2024 della 1000 Miglia.

Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com