L’edizione 2022 si terrà dal 15 al 18 giugno

1000miglia_2022

Si terrà dal 15 al 18 giugno l’edizione 2022 della Mille Miglia, la quarantesima sotto forma di gara di regolarità: lo hanno comunicato gli organizzatori, che alla prossima Fiera auto e moto d’epoca di Padova (21-24 ottobre) illustreranno l’intero programma di eventi per l’anno nuovo. Le iscrizioni alla “Freccia Rossa” apriranno il prossimo 4 novembre e chiuderanno il 14 gennaio.

In contemporanea alla competizione riservata alle auto d’epoca si correrà anche la Mille Miglia Green: giunta alla terza replica, la manifestazione riservata ai modelli elettrici e ibridi si svolgerà sullo stesso percorso (da coprire per intero) riservato alle vetture storiche. L’organizzazione ha anche svelato le date della seconda edizione della Coppa delle Alpi, gara di regolarità che si disputa in montagna tra Italia, Austria e Svizzera: la manifestazione avrà luogo dal 9 al 12 marzo, con iscrizioni aperte dal 4 novembre fino al 4 febbraio.

Articolo tratto da: www.quattroruote.it

Mille Miglia e Coverciano, il gemellaggio tra due miti italiani

Il museo bresciano si lega a quello della Federcalcio: la storia dello sport al servizio dei giovani

Corriere-Web-Brescia

Da un lato, le auto ancora ruggenti che tra il 1927 e il 1957 sono sfrecciate da Brescia a Roma (e ritorno) nella più epica gara di velocità. Dall’altro, la maglia di Silvio Piola, ricamata dalla mamma, accanto a quelle di Morosini e Astori, alle scarpe della centesima partita in nazionale di Bonucci, sotto il luccichio della coppa da campioni d’Europa conquistata dagli azzurri a luglio. C’è il filo rosso della tradizione, della passione e del movimento che da ieri unisce il museo della Mille Miglia di Sant’Eufemia e il Museo del Calcio di Coverciano. Ieri è stato sancito ufficialmente il gemellaggio tra le due strutture che raccontano uno spaccato d’Italia, non solo sportivo. «Un ulteriore tassello per entrare nei circuiti museali italiani», attraverso la volontà di custodire un patrimonio storico prezioso, racconta il vicepresidente del museo Mille Miglia, Paolo Streparava.

«Una bellissima occasione per due strutture che mettono insieme la passione e l’adesione a valori sociali e culturali», sottolinea Enrico De Marchi, vicepresidente del Museo del Calcio, fortemente voluto da una figura di rilievo del calcio italiano, Fino Fini, e in cui ha avuto un ruolo importante anche il bresciano Mario Ferrari. «Presto amplieremo anche gli spazi dedicati al calcio femminile con una sezione propria», aggiunge De Marchi. La programmazione è tutta da definire, sullo sfondo di convenzioni e scambi di visite. «A primavera una delegazione del Museo Mille Miglia sarà a Coverciano. Ma stiamo già organizzando le visite al Museo del Calcio – spiega Paolo Dosselli, consigliere nazionale dell’Associazione Allenatori Calcio che ha tessuto la tela del gemellaggio – e alle società sportive offriamo l’opportunità di trascorrere una giornata a Coverciano, con allenamento e pranzo al centro tecnico».

Un’offerta che sarà di forte richiamo, soprattutto per i settori giovanili, con gli aspiranti calciatori impegnati sulla stessa erba dei grandi campioni. «Anche perché uno dei nostri obiettivi è proprio il coinvolgimento dei giovani nelle nostre iniziative», precisa Maria Bussolati , direttore del Museo Mille Miglia. La collaborazione celebrerà così le passioni che uniscono le generazioni. Lo sa Tiberio Cavalleri, procuratore sportivo e gentleman driver con 10 partecipazioni alla 1000 Miglia, che ieri ha incarnato lo spirito dell’iniziativa, attraverso i suoi ricordi calcistici e da pilota, messi nero su bianco in «Ho fatto gol!», a breve disponibile anche nella libreria del museo di Coverciano.

Articolo tratto da: brescia.corriere.it

Mille Miglia 2021, vincitori e classifica finale completa

Andrea Vesco e Fabio Salvinelli sono i vincitori della Mille Miglia 2021, al volante dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929. A quest’edizione ha partecipato anche il presidente Stellantis John Elhann con la consorte Lavinia Borromeo a bordo di un’ Alfa Romeo 1900 C Super Sprint del 1956.

mille-miglia-2021-traguardo-780x470

Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, in gara col numero 43, sono i vincitori della 1000 Miglia 2021: dopo quasi 1800 km attraverso alcune tra le città più belle d’Italia, hanno vinto la gara di regolarità per auto storiche alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929.
Andrea Vesco ha già all’attivo tre vittorie, tutte con lo stesso modello di auto. Dopo i successi prima con Andrea Guerini e lo scorso anno con il padre Roberto, nel 2021 ha calato il poker insieme al co-pilota Fabio Salvinelli, regolarista bresciano.

Chi ha vinto la Mille Miglia 2021, com’è andata
Il veterano Andra Vesco con la sua bellissima Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 n. 43 ha vinto la Mille Miglia 2021. La seconda posizione della celebre gara di regolarità è stata conquistata da Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi, al volante di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 (in gara con il numero 41).
Il terzo piazzamento è di Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli, anche loro a bordo di una Lancia Lambda Casaro del 1927 (in gara con il numero 24).

Alfa-Romeo-1000-Miglia-2021-4Vesco/Salvinelli i vincitori della Mille Miglia 2021 con l’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport 1929

Quest’ultima edizione è stata caratterizzata dal bel tempo e dal caldo estivo, con un tragitto impegnativo anche per la presenza in gara di tutti e tre i passi Cisa, Futa e Raticosa che, per la prima volta nella rievocazione, sono stati presenti nella stessa edizione. Su 375 auto in gara sono state 341 quelle che hanno tagliato il traguardo al termine della corsa.

Mille Miglia 2021 Coppa delle Dame
Complessivamente sono state più di 45 le ore di guida attraverso quasi 200 comuni italiani che hanno consentito a Silvia Marini e Lucia Filippelli di conquistare l’ennesima “Coppa delle Dame 2021”. La coppia, al volante della Bugatti T40 del 1929 in corsa con il numero 40, ha concluso al 23° posto assoluto.

mille-miglia-coppa-dame-2021-1Silvia Marini e Lucia Filippelli su una Bugatti T40 del 1929 le vincitrici della Coppa delle Dame 2021

Il podio della Coppa delle Dame è stato completato poi da Maria e Benedetta Gaburri su una Abarth Fiat 750 GT Zagato del 1957, in corsa con il numero 305 e da Silvia Maria Antonietta Oberti e Caterina Vagliani su una S.I.A.T.A 300 BC del 1951.

Mille Miglia 2021 Coppa delle Nazioni
Ottima prestazione per gli olandesi John e Chelly Houtkamp che, primi stranieri classificati, si sono aggiudicati la Coppa delle Nazioni della Mille Miglia 2021. La coppia, nella classifica complessiva, ha raggiunto l’ottava posizione al volante dell’Alfa Romeo 1750 Super Sport del 1929 numero 44.

mille-miglia-2021-equipaggi-tedeschiForte presenta di equipaggi stranieri alla Mille Miglia 2021

Forte la presenza internazionale, con il 50% degli equipaggi provenienti da tutto il mondo: dopo l’Italia, il maggior numero di partecipanti ha nazionalità olandese (146), seguita da quella tedesca (80).

John Elkan in gara alla Mille Miglia 2021
Alfa Romeo è stato il brand più rappresentato, con oltre 50 auto partecipanti e un pilota d’eccezione: John Elkann, Presidente e Amministratore Esecutivo di Stellantis, che accompagnato dalla consorte Lavinia Borromeo, alla guida di un’Alfa Romeo 1900 C Super Sprint del 1956 ha tagliato entusiasta il traguardo di Brescia.
Alfa Romeo, 1000 Miglia 2021John Elkann alla Mille Miglia 2021 con l’Alfa Romeo 1900 C Super Sprint del 1956

Ferrari Tribute to 1000 Miglia
Grande successo anche per il Ferrari Tribute 1000 Miglia, l’evento collaterale dedicato alle vetture moderne che il prestigioso brand internazionale, simbolo di eccellenza italiana nel mondo, dedica alla 1000 Miglia.

ferrari-tribute-mille-miglia-2021Ferrari Tribute alla Mille Miglia 2021

Il Ferrari Tribute è stato vinto dall’equipaggio formato da Alberto Ghelfi e Giordano Mozzi, su una Ferrari 488 Pista del 2020.

Classifica Mille Miglia 2021 ORDINE D’ARRIVO RISULTATI

POS # EQUIPAGGIO AUTO ANNO PUNTI DIST.
1 43 VESCO Andrea
Salvinelli Fabio
Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport 1929 72492
2 41 BELOMETTI Andrea Luigi
Bergomi Gianluca
Lancia Lambda Spider Casaro 1929 72436 – 56
3 24 FONTANELLA Gianmario
Covelli Anna Maria
Lancia Lambda Spider Casaro 1927 70571 – 1921
4 5 TURELLI Lorenzo
Turelli Mario
O.M. 665 SMM Superba 2000 1929 70157 – 2335
5 6 NOBIS Giuseppe
Loperfido Fabio
O.M. 665 SMM Superba 2200 1930 69845 – 2647
6 58 GAMBERINI Alessandro
Ceccardi Guido
Fiat 514 MM 1930 68540 – 3952
7 42 SISTI Sergio
Gualandi Anna
Lancia Lambda Spider Casaro 1929 68411 – 4081
8 44 HOUTKAMP John
Houtkamp-van Bussel Chelly
Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport 1929 68259 – 4233
9 45 ALIVERTI Alberto
Valente Stefano
Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport
Chopard
1929 67994 – 4498
10 16 PERLETTI Riccardo
Perletti Maika
Bugatti T37 1926 67361 – 5131
11 136 CIBALDI Michele
Costa Andrea
Gilco-Mariani Fiat 1100 Siluro 1948 66701 – 5791
12 14 BATTAGLIOLA Domenico
Piona Emanuel
Bugatti T37 1926 66168 – 6324
13 52 GIACOMELLO Giancarlo
Gennaro Luigino
Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport 1929 66102 – 6390
14 35 ROVERSI Riccardo
Bellini Michele Fabio
Rally ABC Grand Sport 1928 65501 – 6991
15 23 BELOTTI Matteo
Belotti Francesca
Bugatti T37 A 1927 65196 – 7296
16 4 MIATTO Roberto
Borchia David
O.M. 665 SMM Superba 2000
Deutsche Bank
1929 65071 – 7421
17 48 LOPEZ Alejandro
Gourovich Gabriel
Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport 1929 64537 – 7955
18 22 SALA Ezio
Bonomi Pietro
Lancia Lambda Torpedo 1927 64245 – 8247
19 20 FERRARI Bruno
Ferrari Carlo
Bugatti T37 A 1927 63198 – 9294
20 75 PELI Osvaldo
Bianchi Marco
Fiat 508 S Balilla Sport Coppa 1934 60566 – 11926
21 21 RONZONI Ezio
Ronzoni Andrea
Bugatti T40 1927 60303 – 12189
22 50 FERRARI Andrea
Cesarini Angelica
Bugatti T40 1929 59810 – 12682
23 40 MARINI Silvia
Filippelli Lucia
Bugatti T40 1929 58646 – 13846
24 19 GATTA Marco
Piccinelli Eugenio
Amilcar GCSS 1926 58414 – 14078
25 68 PANKOVSKY Andrey
Pankovsky Pavel
Aston Martin Le Mans 1932 57977 – 14515
26 37 MOCERI Giovanni
Bonetti Daniele
Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport
Alfa Romeo
1928 56448 – 16044
27 11 FOGLIA Giacomo
Foglia Alberto
Bugatti T35 1925 56206 – 16286
28 10 FERRARI Mauro
Ferrari Pietro
Bugatti T35 1925 55663 – 16829
29 36 AMENDUNI GRESELE Massimo
Vicari Fabrizio
Alfa Romeo 6C 1500 SS MM 1928 55337 – 17155
30 56 MAFFEI Gaetano
Maffei Andrea
Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport 1930 54100 – 18392
31 38 CAVALLI Arturo
Pezzotti Petronilla
Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport
Alfa Romeo
1929 53291 – 19201
32 141 BELOTTI Antonio
Marchesi Maria
Alfa Romeo 6C 2500 SS Coupe To 1949 51389 – 21103
33 57 SOLE Filippo
Cane’ Giuliano
Lancia Lambda
Deutsche Bank
1930 51076 – 21416
34 124 MARINI Bruno
Marini Riccardo
Cisitalia 202 SMM Spyder Nuvol 1947 50429 – 22063
35 111 BONOMI Simone Quirino
Bonomi Tarcisio
Bmw 328 1939 50280 – 22212
36 194 BOGLIOLI Mario
Pezzia Enrica
O.S.C.A. MT 4 1100 2AD 1952 50129 – 22363
37 259 GNUTTI Renato
Gnutti Benedetta
Porsche 356 Speedster 1500
Deutsche Bank
1954 49950 – 22542
38 70 BECCHETTI Giorgio
Becchetti Marco
Aston Martin Le Mans 1933 49157 – 23335
39 63 CIRESOLA Giorgio
Franchini Stefano
Fiat 514 S 1931 48903 – 23589
40 178 BATTAGLIOLA Andrea
Battagliola Carlo
Stanga Fiat 750 Sport 1951 48839 – 23653
41 74 GAZZA Filippo
Ferrari Giuseppe
Bentley 3.5 Litre Derby 1934 48658 – 23834
42 39 MARX Axel
Di Taranto Paolo
Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport
Alfa Romeo
1932 48085 – 24407
43 83 GOROKH Ivan
Kostyrko Boris
Fiat 508 S Balilla Sport Mille 1935 48064 – 24428
44 221 ZANNI Maurizio
Stefanini Luca
Ferrari 212 Inter Europa 1953 47793 – 24699
45 47 CURRIDOR Vanni
Meyers Laurent
Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport 1929 47312 – 25180
46 344 FACCHINI Alfonso
Olivetti Luigia
MG A Roadster 1956 46954 – 25538
47 7 HAENTJES Jonas
Haentjes Jakob
O.M. 665 SS MM Superba 2200 1930 46324 – 26168
48 275 SHINTANI Tsuguo
Kokonno Sumiko
Triumph TR2 Sports 1954 46122 – 26370
49 61 AMBROSI Giuseppe
Antonello Giulio
Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport 1931 45930 – 26562
50 87 VON MOZER Alex
Lont Johan
Delahaye 135 CS 1936 45448 – 27044

Scarica o visualizza la Classifica finale COMPLETA 1000 Miglia 2021

Articolo tratto da: www.newsauto.it

La 1000 MIGLIA candidata a Patrimonio dell’Unesco

Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, in gara col numero 43, sono i vincitori della 1000 Miglia 2021: dopo quasi 1800 km attraverso alcune tra le città più belle d’Italia, si sono aggiudicati la competizione alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929.

Un’edizione caratterizzata dal bel tempo e dal caldo estivo, con un tragitto impegnativo anche per la presenza in gara di tutti e tre i passi Cisa, Futa e Raticosa che, per la prima volta nella rievocazione, sono presenti nella stessa edizione: una peculiarità che ha soddisfatto e sfidato tutti gli equipaggi in corsa e gli appassionati.
Su 375 auto in gara sono state 341 quelle che hanno tagliato il traguardo al termine della corsa.

“Crossing the Future”, il claim dell’edizione 2021 della 1000 Miglia, ha espresso lo spirito originale del brand, con l’unione tra la tradizione e il futuro dell’automobile, affiancando alle auto d’epoca le vetture elettriche Jaguar I-Pace, Mercedes EQA e Porsche Taycan nella competizione 1000 Miglia Green, oltre a 13 moderne supercar e hypercar iscritte alla 1000 Miglia Experience.

“Il calore del pubblico lungo tutto il tragitto della 1000 Miglia ha reso questa edizione davvero speciale” ha dichiarato Franco Gussalli Beretta, Presidente di 1000 Miglia srl. “Gli equipaggi hanno affrontato una gara emozionante con diverse novità, come il senso antiorario della corsa, e hanno dimostrato uno spirito di gara competitivo, battendosi fino all’ultimo chilometro per il podio. Il distacco tra il primo e il secondo è stato davvero minimo e voglio complimentarmi con tutti i concorrenti per aver affrontato difficoltà importanti lungo il percorso”.

“Quest’anno abbiamo voluto celebrare soprattutto il connubio tra tradizione e proiezione nel futuro” – ha commentato Alberto Piantoni, Amministratore Delegato di 1000 Miglia srl – “Crossing the future” è stato il tema della 1000 Miglia 2021 e abbiamo voluto accettare la sfida di affiancare alle auto storiche quelle elettriche della 1000 Miglia Green che hanno percorso l’intero tragitto senza difficoltà, mantenendo tempi coerenti rispetto alle diverse necessità di alimentazione. Abbiamo pensato di inserirla come un banco di prova e oggi abbiamo avuto la conferma che innovare nel mondo della mobilità è fattibile. La 1000 Miglia si conferma ancora una volta la finestra sul futuro dell’automobile e della mobilità, proprio come in precedenza per le strade italiane tutto il mondo poteva ammirare il risultato della tecnologia motoristica più all’avanguardia”.

La 1000 Miglia è candidata a Patrimonio UNESCO.

Articolo tratto da: www.radiomontecarlo.net

1000 MIGLIA 2021, vittoria finale per Alfa 6C 1750 di Vesco-Salvinelli. Sul podio le Lancia Lambda di Belometti e Fontanella

6035995_2013_pastedimage

BRESCIA – Arrivo trionfale a Brescia per l’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport con numero di gara 43 dell’equipaggio composto da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli. Al termine della quarta e ultima tappa la splendida due posti del Biscione, costruita nel 1929, ha infatti sfilato sulla pedana di viale Venezia guidando la classifica provvisoria della 39ma edizione della 1000 Miglia. Andrea Vesco, in coppia con il padre Roberto, aveva già vinto l’edizione 2020 della “Corsa più Bella del Mondo”. Al secondo posto la Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41 di Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomim distanziata di soli 56 punti e al terzo la Lancia Lambda Casaro del 1927 numero 24 con a bordo Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli. Appuntamento alle ore 19.00 per la cerimonia di premiazione al Museo 1000 Miglia e le classifiche finali.

Articolo tratto da: motori.ilmessaggero.it

1000 Miglia 2021, vittoria finale per Alfa 6C 1750 di Vesco

Sul podio nell’ordine le Lancia Lambda di Belometti e Fontanella

Mille Miglia vintage cars rally1000 Miglia 2021, vittoria finale per Alfa 6C 1750 di Vesco

Arrivo trionfale a Brescia per l’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport con numero di gara 43 dell’equipaggio composto da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli. Al termine della quarta e ultima tappa la splendida due posti del Biscione, costruita nel 1929, ha infatti sfilato sulla pedana di viale Venezia guidando la classifica provvisoria della 39ma edizione della 1000 Miglia. Andrea Vasco, in coppia con il padre Roberto, aveva già vinto l’edizione 2020 della ‘Corsa più Bella del Mondo’.

Al secondo posto la Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41 di Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomim distanziata di soli 56 punti e al terzo la Lancia Lambda Casaro del 1927 numero 24 con a bordo Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli. Appuntamento alle ore 19.00 per la cerimonia di premiazione al Museo 1000 Miglia e le classifiche finali. La diretta streaming è sul sito https://1000miglia.it/

Articolo tratto da: www.ansa.it

I bresciani Vesco e Salvinelli hanno vinto la Mille Miglia 2021

La Mille Miglia parla bresciano, anche sul gradino più alto del podio: sono il pilota Andrea Vesco e il navigatore Fabio Salvinelli ad aggiudicarsi l’edizione 2021 della corsa di auto d’epoca più bella del mondo. L’equipaggio numero 43, a bordo di un’Alfa Romeo 6C Super Sport del 1929 (coefficiente 1,80 e 2.569 cc), è il vincitore della Freccia Rossa da molti definita «la più emozionante di sempre». Il triumplino aveva giù vinto, in coppia con Andrea Guerini, la Mille Miglia del 2016 e del 2017, oltre a quella del 2020 con il padre Roberto, che si è svolta a ottobre in segito all’emergenza sanitaria.

n seconda posizione, distaccati di soli 56 punti, i bresciani Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi (equipaggio 41, Lancia Lambda Spider Casaro del 1929). Medaglia di bronzo per Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli (equipaggio 24, Lancia Lambda Spider Casaro del 1927). Nel pomeriggio non sono previste altre prove cronometrate; salvo sorprese e imprevisti, questa potrebbe essere la classifica definitiva. Da anni non si viveva una Mille Miglia così combattuta.

La Coppa delle dame quest’anno va all’equipaggio 40 composto da Silvia Marini e Lucia Filippelli.

Silvia-Marini-e-Lucia-FilippelliSilvia Marini e Lucia Filippelli – Foto New Reporter Favretto/Checchi

Una gara che quest’anno è tornata alla tradizione, con il suo tracciato in senso antiorario, e eccezionalmente corsa a giugno, a pochi giorni dall’estate. Un percorso che i piloti in gara hanno definito «stimolante e ricco di prove speciali molto tecniche e tiratissime». Vesco e Salvinelli hanno combattutto fino all’ultimo secondo, una gara a dir poco rocambolesca, tanto che solo ieri sera i due hanno dichiarato ai microfoni di Teletutto: «Ci stiamo difendendo con le unghie». E con le unghie si sono difesi, per poi sferrare l’ultima defintiva zampata.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

Dopo Bologna la 1000 Miglia è pronta a proclamare il vincitore 2021

Al temine della prova Chianti 10, guida ancora la classifica provvisoria l’equipaggio formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 numero 43, seguito da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927 numero 24

UltimaTappaLa Mille Miglia a Bologna, foto da ufficio stampa

La Freccia Rossa, ripartita stamattina da Roma, ha raggiunto il capoluogo emiliano dopo aver attraversato Lazio, Umbria, Toscana e Emilia-Romagna.

È stato un caldo pomeriggio in cui gli equipaggi hanno attraversato le suggestive colline del Chianti.

Al temine della prova Chianti 10, guida ancora la classifica provvisoria l’equipaggio formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 numero 43, seguito da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927 numero 24. In terza posizione Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi su una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41.

La 1000 Miglia è una gara dura ma l’emozione resta la principale protagonista, come ci ha detto Simone Marchioni, co-pilota con Albert Wetz di una Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1930 numero 55: “Non riesco a credere che tutto questo stia per finire. Non vedo già l’ora della prossima 1000 Miglia perché quando ti entra nel sangue non puoi più farne a meno. La gente ci ha accolti alla grande e dopo tante ore di guida sono loro a darci la carica per continuare. Basta vedere l’entusiasmo negli occhi dei bambini per dimenticare la fatica dei chilometri trascorsi.”

Anche le auto elettriche della 1000 Miglia Green si stanno mostrando all’altezza della situazione, come ci conferma Alessandro Rosi alla guida di una Jaguar I-Pace: “La macchina si sta comportando bene, dal punto di vista sia delle prestazioni sia della durata della carica. Rispetto ai motori più tradizionali non abbiamo avuto alcun svantaggio.”

Dopo la cena in gara, che si tiene nella splendida cornice di Palazzo Re Enzo, nel cuore della Bologna medioevale e sede da sempre delle attività economiche e sociali della città, gli equipaggi possono permettersi qualche ora di riposo prima della quarta e ultima tappa per rientrare domani a Brescia.

L’arrivo a Brescia è previsto per le 16.

Articolo tratto da: www.bsnews.it

La 1000 miglia a Bologna: oggi si riparte per l’ultima tappa

Oggi si rimetteranno in moto per la quarta e ultima tappa e dare rientro a Brescia

Bologna (3)-3-2

Dopo aver attraversato le colline del Chianti, le auto da sogno della 1000 Milglia sono arrivate sotto le Due Torri, attraversando tutto il centro storico gremito di spettatori. Gli equipaggi hanno cenato a Palazzo Re Enzo e oggi si rimetteranno in moto per la quarta e ultima tappa e fare rientro a Brescia.

Dopo la prova Chianti 10, guida la classifica provvisoria l’equipaggio formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 numero 43, seguito da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927 numero 24. In terza posizione Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi su una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41.

1000milgia Futa

Articolo tratto da: www.bolognatoday.it

Mille Miglia, la classifica dopo la terza tappa

La Freccia Rossa, ripartita da Roma, ha raggiunto il capoluogo emiliano dopo aver attraversato Lazio, Umbria, Toscana e Emilia-Romagna

07964159-be5a-484e-b1c5-af4f53d09c55-1624085251306.jpg--mille_miglia__la_classifica_dopo_la_terza_tappa

BOLOGNA – La Freccia Rossa, ripartita ieri mattina da Roma, ha raggiunto il capoluogo emiliano dopo aver attraversato Lazio, Umbria, Toscana e Emilia-Romagna. È stato un caldo pomeriggio in cui gli equipaggi hanno attraversato le suggestive colline del Chianti. Al temine della prova Chianti 10, guida ancora la classifica provvisoria l’equipaggio formato da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929 numero 43, seguito da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927 numero 24.

Classifica dopo la Tappa

In terza posizione Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi su una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 numero 41. La Mille Miglia è una gara dura ma l’emozione resta la principale protagonista, come ci ha detto Simone Marchioni, co-pilota con Albert Wetz di una Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1930 numero 55: “Non riesco a credere che tutto questo stia per finire. Non vedo già l’ora della prossima 1000 Miglia perché quando ti entra nel sangue non puoi più farne a meno. La gente ci ha accolti alla grande e dopo tante ore di guida sono loro a darci la carica per continuare. Basta vedere l’entusiasmo negli occhi dei bambini per dimenticare la fatica dei chilometri trascorsi”.

Anche le auto elettriche della 1000 Miglia Green si stanno mostrando all’altezza della situazione, come ci conferma Alessandro Rosi alla guida di una Jaguar I-Pace: “La macchina si sta comportando bene, dal punto di vista sia delle prestazioni sia della durata della carica. Rispetto ai motori più tradizionali non abbiamo avuto alcun svantaggio”. Dopo la cena in gara, che si tiene nella splendida cornice di Palazzo Re Enzo, nel cuore della Bologna medioevale e sede da sempre delle attività economiche e sociali della città, gli equipaggi possono permettersi qualche ora di riposo prima della quarta e ultima tappa per rientrare oggi a Brescia.

Articolo tratto da:www.laprovinciacr.it