Mille Miglia, sciopero dei dipendenti comunali il 18 maggio

Una contestazione nel giorno in cui prenderà il via la gara automobilistica

Mille Miglia Brescia

Brescia, 4 maggio 2017 – La Mille Miglia si avvicina e Brescia rischia una paralisi in una delle giornate più caotiche dell’anno. Le Rsu del comune hanno annunciato che “il 18 maggio, giorno della partenza della gara i dipendenti del Comune faranno sciopero, polizia locale compresa”. Un modo per contestare l’amministrazione comunale per le “mancate assunzioni nella Polizia locale, per il personale amministrativo, nell’area educativa e in quella sociale”. Le Rsu hanno inoltre ribadito “la propria contrarietà alla politica dell’esternalizzazione dei servizi come strumento per fronteggiare carenze di personale”. Nel pomeriggio di oggi è prevista una mobilitazione all’esterno di Palazzo Loggia, sede del Comune di Brescia, in occasione della seduta di Consiglio comunale.

Redazione http://www.ilgiorno.it/

Ferrari 340 MM Spyder carrozzata da Scaglietti

Uno dei pezzi straordinari da non perdere alla Mostra sui 90 anni della Mille Miglia è la Ferrari 340 MM Spyder carrozzata da Scaglietti del 1953, telaio 0294AM. E’ una delle automobili più potenti mai concepite da Ferrari fino a quel momento: della 340 Mille Miglia con 300 CV vennero costruiti solo dieci esemplari, che stabilirono numerosi record sia per la fabbrica che per i singoli proprietari. Delle 10 340 MM costruite, quattro vantavano una carrozzeria spider realizzata da Vignale, quattro erano berlinette Pinin Farina e le ultime due erano spider carrozzate da Touring. Il telaio 0294AM è una delle due barchette carrozzate da Touring, che fu in seguiro carrozzata da Scaglietti. Alla Mille Miglia del 1953 guidata da Luigi Villoresi, questo esemplare ebbe un incidente e non si classificò. Nello stesso anno vinse l’International Trophy a Silverstone con Mike Hawthorn e corse moltissime gare in Italia e all’estero. ] Uno dei pezzi straordinari da non perdere alla Mostra sui 90 anni della Mille Miglia è la Ferrari 340 MM Spyder carrozzata da Scaglietti del 1953, telaio 0294AM. E’ una delle automobili più potenti mai concepite da Ferrari fino a quel momento: della 340 Mille Miglia con 300 CV vennero costruiti solo dieci esemplari, che stabilirono numerosi record sia per la fabbrica che per i singoli proprietari. Delle 10 340 MM costruite, quattro vantavano una carrozzeria spider realizzata da Vignale, quattro erano berlinette Pinin Farina e le ultime due erano spider carrozzate da Touring. Il telaio 0294AM è una delle due barchette carrozzate da Touring, che fu in seguiro carrozzata da Scaglietti. Alla Mille Miglia del 1953 guidata da Luigi Villoresi, questo esemplare ebbe un incidente e non si classificò. Nello stesso anno vinse l’International Trophy a Silverstone con Mike Hawthorn e corse moltissime gare in Italia e all’estero.

Da oggi al 7 gennaio le vetture vengono esposte al Museo Mille Miglia di Brescia.

La Mille Miglia compie novant’anni Ecco le 30 auto più belle che l’hanno corsa

Da oggi al 7 gennaio le vetture vengono esposte al Museo Mille Miglia di Brescia

90 anni Mille Miglia: la storia in mostra

Al Museo Mille Miglia di Brescia si celebrano i 90 anni di quella che Enzo Ferrari definì “la corsa più bella del mondo” con una esposizione che racconta in modo interattivo le vetture che hanno fatto la storia della mitica corsa. La mostra «90 Anni 1000 Miglia» promossa da Automotive Masterpieces e dal Museo Mille Miglia con il patrocinio dell’Automobile Club di Brescia, è la prima esposizione di auto che presero parte alla Mille Miglia di velocità dal 1927 al 1957, e che continuano a gareggiare nella rievocazione storica. Le 30 vetture selezionate occuperanno le sale del Museo Mille Miglia dal 5 maggio 2017 al 7 gennaio 2018: un racconto interattivo, che alle auto esposte affiancherà totem touch screen, siti web dedicati, testimoniante fotografiche, video, e rassegne stampa. «La grande sfida è proprio il censimento globale delle auto che negli anni hanno corso la Mille Miglia- spiega Sandro Binelli, coordinatore generale Automotive Masterpieces, e curatore della mostra —. L’obiettivo di Automotive Masterpieces exibitions lab -continua Binelli- è quella di rendere accessibile il patrimonio motoristico in modalità digitale, sia per promuovere lo scambio di idee e conoscenza, sia per approfondire le ricerche storiche».

http://motori.corriere.it/ di Savina Confaloni

La tragedia del 1957 «Salvo per miracolo alla Mille Miglia»

L’illustrazione della Domenica del Corriere del 1957

Senna Comasco, iracconto: «Avevo solo 12 anni. Il terribile incidente nel quale morirono 11 persone era avvenuto a poca distanza da dove ero io»

«Sono sopravvissuto alla strage della Mille Miglia perché la notte prima aveva piovuto: io e i miei amici ci siamo trovati di fronte a una stradina piena di fango e pozze e abbiamo deviato. Siamo andati a poche centinaia di metri da dove invece ci saremmo fermati, nel punto in cui l’auto è finita sulla folla».

Bruno Pinelli, 72 anni, vive a Senna Comasco. Negli occhi ha la tragedia di Guidizzolo, Mantova, 1957. La Ferrari di Alfonso de Portago che esce di strada sugli spettatori: 11 morti. «Vidi un bambino, morto, in canottiera, tirato su di peso da chi l’aveva appena estratto dal fango – ricorda Pinelli – Non ho più dimenticato quella scena. Quel bimbo è diventato il mio angelo custode».

Fra poco, il 12 maggio, saranno passati sessant’anni da quella strage. Pinelli, ex agente di commercio in pensione, era un ragazzino di 12 anni. «Sono nato a Rebecco di Guidizzolo – racconta – poi mi trasferii vicino, a Tezze di Ceresara. La nostra vita era la campagna, la Mille Miglia uno dei pochi eventi. Quel giorno andammo in bici a Castelgrimaldo. Io e i miei migliori amici: Gianni, Carlo e Cesare. Da lì, accompagnati dalla sorella di uno di noi, maggiorenne, dato che noi eravamo comunque dei ragazzini, ci incamminammo verso l’asfalto. Solo per evitare alcune pozze non siamo arrivati al punto della tragedia. Un puro caso».

Il racconto completo sul quotidiano La Provincia in edicola domenica 30 aprile

http://www.laprovinciadicomo.it

Mille Miglia: Bastianich e Wolff al via

Lo chef stellato Joe BastianichAndrea Vesco, vincitore 2016Toto Wolff, team principal in F1

La Mille Miglia festeggia i 90 anni e inizia a togliere il velo su qualche vip che sarà al via della corsa: il grande nome che attualmente fa parte dell’entry list della corsa bresciana è quello di Joe Bastianich, imprenditore nel ramo del food e conduttore di successo grazie a Masterchef.

PER L’AMERICANO di origine italiana, protagonista con Guido Meda e Davide Valsecchi di Top Gear Italia, si tratta di un ritorno nella corsa che pure lo aveva visto divertito protagonista due anni fa. Per lui ci sarà la possibilità di tornare al volante della Healey Silverstone con cui già nel 2015 prese il via da Viale Venezia.

Spulciando l’elenco dei partenti sono diversi i nomi noti, soprattutto nel panorama dei motori: via libera a Toto Wolff, team principal della Mercedes in Formula 1 che sarà al volante di una Mercedes 300 Sl insieme ad Ario Costa, ingegnere italiano e «padre» del motore dominatore nella massima formula automobilistica negli ultimi campionati. (…)

http://www.bresciaoggi.it/

La Mille Miglia farà tappa con il tributo alla Ferrari

La Mille Miglia a Desenzano

Novant’anni di Mille Miglia, novant’anni che la Freccia Rossa passa a Desenzano. Solo una volta la «corsa più bella del mondo» è mancata all’appello: era il 1940, in Europa era già scoppiata la guerra e all’ingresso italiano nel conflitto mancava poco.

LA PROSSIMA Mille Miglia partirà da Brescia giovedì 18 maggio, proprio Desenzano sarà la prima tappa «ufficiale». Le 450 vetture d’epoca (anche quest’anno provenienti da tutto il mondo) arriveranno intorno alle 15.15, percorrendo via Andreis, via Marconi, via Gramsci e il lungolago. Fino ad arrivare al porto, dove è previsto un «Controllo timbro».

Non solo la Mille Miglia storica: Desenzano sarà ancora una volta il punto di partenza del tributo alla Freccia Rossa targato Ferrari e Mercedes, con 140 automobili e supercar, immatricolate dal 1958 al 2017. Si preannuncia un pomeriggio affollato: solo per il Tribute sono attese 350 persone, per la Mille Miglia invece 1800 operatori, oltre al pubblico consueto. (…)

Redazione http://www.bresciaoggi.it/territori/garda/desenzano

Torna il concorso fotografico Mille Miglia

Torna il concorso fotografico Mille Miglia 2

Anche per quest’anno l’Associazione Bruno Boni organizza, per la quinta edizione, il Concorso fotografico in digitale legato alla Mille Miglia.

Nato nel 2013, per ricordare il Sindaco della Mille Miglia, ha visto crescere nelle quattro edizioni precedenti il numero degli iscritti che la scorsa manifestazione ha superato i quattrocento fotografi (professionisti e amatori), provenienti dall’Italia e dall’estero, anche se a farla da padrone sono stati gli oltre duecento bresciani.

Non nel risultato della gara, sempre vinta da concorrenti toscani,

Dal primo maggio saranno aperte le iscrizioni online, come sempre gratuite: sul sitohttp://www.brunoboni.it/ già disponibili il Bando, il Regolamento e le norme di comportamento.

Confermato e arricchito il montepremi con, tra gli altri, in premio al vincitore, oltre al Trofeo Vittoria alata, una reflex digitale con ottica; l’elenco definitivo dei premi sarà pubblicato sul sito entro il 7 maggio 2017.

Quest’anno l’organizzazione di 1000 Miglia Srl ha anticipato i tempi per la predisposizione dei Pass-Photo per cui si dovranno seguire attentamente le istruzioni all’atto dell’iscrizione.

Dopo la recente scomparsa del compianto Cavalier Alberto Sorlini la composizione della Giuria è stata completamente rinnovata, inoltre per questa edizione verrà chiesta ai partecipanti una votazione online (non obbligatoria) delle immagini in concorso che determinerà le 12 immagini che verranno segnalate e trasmesse direttamente alla valutazione finale della giuria.

Il giorno della premiazione a Palazzo Loggia il Museo Mille Miglia di Brescia omaggerà due ingressi alla struttura a tutti i concorrenti del V Concorso Fotografico Bruno Boni – Mille Miglia 2017.

Per agevolare la comprensione delle fasi relative al concorso anticipiamo date e procedure da attivare esclusivamente online suhttp://http://www.brunoboni.it/ :

ISCRIZIONE
dal 1 maggio al 28 maggio 2017

RICHIESTA PASS-PHOTO
dal 1 maggio al 7 maggio 2017
Leggere attentamente le indicazioni della pagina ISCRIZIONE relative al rilascio del Pass

INVIO FOTO
dal 18 maggio al 28 maggio 2017

VOTAZIONE (Non obbligatoria ai fini della partecipazione al Concorso)
29 – 30 – 31 maggio 2017

PREMIAZIONI
10 giugno 2017, ore 11, Salone Vanvitelliano Palazzo Loggia, Brescia.

Redazione http://www.gardaweek.it/

La Mille miglia si presenta. Pienone al teatro Pagano

Bagno di folla per la presentazione del passaggio della corsa storica di Tullio Casilli

CANNETO SULL’OGLIO. Nella bomboniera del teatro Pagano di Canneto, nella serata dui venerdì 28 aprile, si sarebbero trovati a proprio agio anche Campari, Nuvolari, Varzi, Villoresi, Moss e Taruffi. Bagno di folla per la presentazione del passaggio a Canneto della Mille miglia. Preceduta da un filmato storico con estratti dalle varie edizioni della corsa, la serata, alla presenza del sindaco Raffaella Zecchina, ha visto l’assessore e anima dell’organizzazione Attilio Facconi presentare al pubblico le autorevoli presenze sedute al tavolo di coordinamento: Franca Boni, vincitrice di dodici edizioni della “Coppa delle Dame” alla Mille miglia, Giuliano Canè, vincitore di dieci edizioni della storica corsa, Giuseppe Cherubini, vice presidente del comitato operativo di Mille Miglia s.r.l. e Francesco Pellizzari, direttore del mensile Automobilismo d’Epoca.

Alternandosi nell’esposizione, Facconi e Pellizzari, hanno illustrato, con il supporto di testimoni, alcuni dei quali presenti in platea, l’episodio del sorpasso operato da Taruffi su Von Trips all’ingresso di Piadena con le vetture dirette a Mantova. Una manovra che consegnò la vittoria a Taruffi nel 1957 nell’ultima classica Mille Miglia. Tale episodio verrà riportato nel prossimo numero in edicola di Automobilismo d’Epoca.

Dopo aver ringraziato gli amici di Piadena per la collaborazione, la parola è passata a Giuseppe Cherubini, il quale ha ricordato che ogni edizione di questa storica corsa attraversa centri di grande importanza storica e paesaggistica. Tra queste tappe, in questa edizione, è inclusa anche Canneto. Sono quindi seguite le interviste ai campioni: Giuliano Canè, che quest’anno partirà con il numero 1 a bordo di una OM che vinse la prima Mille Miglia nel 1927. Ha preso la parola Franca Boni, vincitrice di più edizioni, che ha annunciato che quest’anno non correrà. Aspetta, però, di poter tornare sul circuito il prossimo anno, come sempre, affiancata da sua figlia. Va ricordato che da Canneto passeranno tutte le storiche scuderie, dalla Mercedes alla Ferrari. Quest’anno quest’ultima sarà presente con un centinaio di vetture guidate in maggioranza da equipaggi stranieri.

Invitata a salire sul palco, il sindaco Raffaella Zecchina, dopo aver ricordato che ospitare una simile manifestazione è un onore per l’intera cittadinanza, ha consegnato le medaglie ricordo degli 800 anni di Canneto a Giuliano Canè, Franca Boni, Giuseppe Cherubini, Francesco Pellizzari e al notaio di origini cannetesi Fabrizio Rossi, che ha preso parte a numerose Mille Miglia. Un’ intervista ai vari piloti presenti in platea ha concluso la serata.

Redazione http://gazzettadimantova.gelocal.it