1000 Miglia 2020, ultima tappa

Da Parma a Brescia e poi la proclamazione del vincitore

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Dopo che la pioggia ha messo a dura prova i concorrenti che ieri hanno attraversato la Toscana, questa mattina il cielo è tornato sereno. Nella suggestiva cornice del Parco Ducale di Parma, ha preso il via la quarta e ultima tappa della 38a 1000 Miglia, aperta come di consueto dall’auto 1000 e dall’hyper Suv elettrico Vision 2030 di Fabrizio Giugiaro che mostra il logo 1000 Miglia Green. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, le auto arriveranno al traguardo di Brescia per celebrare i vincitori.

I PASSAGGI PRINCIPALI DELLA GIORNATA
Da Parma i 300 equipaggi ancora in gara raggiungono, a meno di 30km di distanza, l’autodromo di Varano de’ Melegari, per una batteria di prove speciali. Il convoglio è poi atteso a Salsomaggiore Terme e da lì a Castell’Arquato, Codogno e Lodi. Dopo il pranzo di gara a Treviglio, si passa da Bergamo e poi via fino a viale Venezia a Brescia.

LA BATTAGLIA PER IL PODIO
Al termine della terza tappa, la più lunga dell’edizione 2020 e accompagnata dalla pioggia per buona parte della sua lunghezza, Andrea e Roberto Vesco sono ancora al comando con la loro Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 n°46 a 67276 punti. La coppia di testa è tallonata, a 2235 punti di distanza, da Sergio Sisti e Anna Gualandi, sulla Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 n°45, seguita, in terza posizione a 64951 punti, da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo della Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927 n°28. In quarta posizione l’equipaggio composto da Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli sulla Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 n°44 a 64027 punti.

In quinta posizione, a 63587 punti, l’auto n°51 di Alberto Aliverti e Stefano Valente: un’Alfa Romeo 6C 1750 Zagato del 1929. In sesta, il duo Mario e Lorenzo Turelli, al volante di una O.M. 665 SMM SUPERBA del 1929 con il n°4, a 614736 punti. Settimo posto con 60858 punti la vettura n°5 di Roberto ed Edoardo Miatto, una O.M. 665 SS del 1929, seguito a 60680 punti dalla O.M. 665 S n°3 del 1926 della coppia composta da Alberto e Federico Riboldi. In nona e decima posizione troviamo rispettivamente l’ALFA ROMEO 6C 1750 SS YOUNG n°49 del 1929 guidata da Luca Patron ed Elena Scaramuzzi a 60314 punti e la FIAT 514 MM n°55 del 1931 guidata da Fabio Salvinelli e Guido Ceccardi a 58788 punti. Risale posizioni e si trova ora al venticinquesimo posto, prime tra le donne, la coppia composta da Silvia Marini e Francesca Ruggeri al volante della Bugatti T40 del 1929 n°43, con 49941 punti. Seguono in classifica nella “Coppa delle Dame” Federica Bignetti Bignetti e Rossella Torri sulla loro MG TB n°110 del 1939 a 49261 punti e al ventinovesimo posto della classifica generale.

Articolo tratto da: www.ansa.it

La Mille Miglia punta su Brescia, l’arrivo nel pomeriggio

imageLa Mille Miglia a Chiari nel 2018

Domenica 25 ottobre. Data inconsueta, se vogliamo, per la tappa finale della Mille Miglia, ma così sarà. La giornata conclusiva dell’edizione numero trentotto della rievocazione storica della corsa disputata tra il 1927 e il 1957 quest’anno sarà ottobrina per forza di cose, ma non per questo meno emozionante.

Le quattrocento vetture lasceranno Parma per passare da Salsomaggiore Terme, Castell’Arquato e poi Lodi, Pandino, Treviglio e infine Bergamo, prima di raggiungere la pedana di arrivo di viale Venezia. Dove tutto ebbe inizio 93 anni fa con la prima Coppa delle 1000 Miglia.

Tra le peculiarità di giornata si segnalano in primo luogo il passaggio a Castell’Arquato: non è la prima volta che la corsa attraversa il bellissimo borgo medievale arroccato sulle prime alture della val d’Arda, in provincia di Piacenza.

Inoltre, suona un po’ come un omaggio simbolico, quest’anno, il passaggio successivo lungo le zone duramente ferite dal Covid, proprio come Brescia: da Lodi, con il timbro in piazza della Vittoria, a Bergamo, dove peraltro sarà effettuato un controllo timbrico nell’Accademia della Guardia di Finanza. Ma prima dell’importante appuntamento bergamasco, il pranzo a Treviglio e dopo via verso il Bresciano attraverso Pontoglio, Chiari e Travagliato (dove si fermeranno a pranzo i bolidi del Ferrari Tribute to Mille Miglia): la corsa sarà a questo punto sempre più vicina alla sua conclusione trionfale. In viale Venezia – salvo nuove disposizioni anticontagio – è previsto l’arrivo della prima vettura attorno alle 15.30.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

Per la Mille Miglia un maxi Tricolore in piazza del Campo

MOX_6814La Mille Miglia a Siena

Il maltempo ha concesso una tregua e così la Mille Miglia si è potuta godere l’arrivo a Siena, dove le auto in gara hanno «occupato» piazza del Campo, allestita come un grande Tricolore. Un momento intenso e spettacolare, quello che ci voleva dopo tutta la pioggia presa sin dal mattino.

Pioggia che poi è tornata lungo il percorso, prima che il sole tornasse a farsi largo tra le nuvole in tempo per il passaggio sul lungomare di Viareggio, con il contorno di un buon pubblico.
La Freccia Rossa è poi ripartita per affrontare la Cisa, ultima asperità prima dell’arrivo di tappa a Parma.

Articolo tratto da: www.giornaledibrescia.it

Lo spettacolo della 1000 Miglia fa tappa a Siena

La pioggia non ha fermato appassionati e curiosi che hanno accolto con entusiasmo gli equipaggi in Piazza del Campo

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La pioggia non ha rovinato lo spettacolo della 1000 Miglia, la storica corsa di auto d’epoca che anche quest’anno ha fatto tappa a Siena, fermandosi in Piazza del Campo per un breve pit-stop così come lo scorso anno. Le auto hanno sostato all’interno della conchiglia sotto gli occhi di appassionati e curiosi, che nonostante il maltempo che si è abbattuto in giornata sulla città non sono mancati per accogliere con entusiasmo gli equipaggi, che hanno poi ripreso il cammino in direzione Parma per concludere la tappa odierna.

Articolo tratto da: www.radiosienatv.it

1000 Miglia 2020 – Seconda tappa da Cervia a Roma

Durante il tragitto, l’omaggio ad Amatrice

Erano da poco passate le 18:00 quando le prime macchine della 1000 Miglia raggiungono Amatrice. I piloti omaggiano la cittadina gravemente colpita dal terremoto del 2016 con alle spalle quasi 10 ore di guida e dopo aver attraversato oltre 100 comuni italiani. Un passaggio molto significativo per la 1000 Miglia che quest’anno si propone come vetrina per la città laziale.

Gli equipaggi si preparano ad affrontare la parte finale del secondo giorno di gara per giungere finalmente nella Città Eterna, Roma, attraversando Rieti.

Historical 'Mille Miglia' vintage car rally

Infine l’arrivo a Roma a via Veneto in una cornice decisamente inconsueta rispetto alla tradizione di 1000 Miglia: anche se il clima era primaverile, il sole era già tramontato da ore e le mascherine alzate sui volti di spettatori e piloti nascondevano i sorrisi degli uni e la stanchezza degli altri. Sicuramente non il consueto bagno di folla degli anni scorsi ma comunque un caloroso benvenuto agli equipaggi che sono giunti poco dopo le 21 dopo aver lasciato Milano Marittima alle 6.10 del mattino.

Classifica al termine della seconda tappa

Alla prima posizione troviamo con 43837 punti l’equipaggio composto da Andrea e Roberto Vesco a bordo dell’auto Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929. Segue subito dopo il duo composto da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli con 42913 punti sulla Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927. Al terzo posto l’auto Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 guidata da Sergio Sisti e Anna Gualandi con 42672 punti. In quarta posizione l’equipaggio composto da Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli sull’auto Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 a 40961 punti.

In quinta posizione Alberto Aliverti e Stefano Valente sull’auto Alfa Romeo 6C 1750 Zagato del 1929 a 40287 punti. In sesta, il duo Alberto e Federico Riboldi che guidano una O.M. 665 S del 1926 a 40049 punti.

Articolo tratto da: www.ansa.it

Mille Miglia 2020: la classifica della prima tappa

Dopo la partenza da Brescia, ieri e gli attraversamenti di Desenzano, Sirmione e Villafranca di Verona, le356 vetture d’epoca in garahanno attraversato Mantova per poi dirigersi verso Ferrara dove li attende la cena di gara.

Alle 22 gli equipaggi hanno tagliato il traguardo di Cervia-Milano Marittima, da dove, alle 6:10 di stamattina, venerdì 23 ottobre, sono partiti per la seconda tappa verso Roma.In testa alla classifica, al momento dellaprova di precisione 11– Sergio Sisti e Anna Gualandi a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929, con 7326 punti. Segue a 54 punti di distanza il duo composto daAndrea e Roberto Vesco sullaAlfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929. Al terzo posto con 7087 punti, l’equipaggio composto da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927. Al quarto posto con 6741 punti, l’equipaggio composto da Matteo e Martina Belotti a bordo di una Bugatti T37A del 1927.

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Favorite Alfa e Lancia. Al quinto posto l’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 guidata da Alberto Aliverti e Stefano Valente. A due posizioni dietro si posiziona l’auto numero 49 Alfa Romeo 6C 1750 SS Young del 1929 di Luca Patron e Elena Scaramuzzi. Segue l’equipaggio composto da Lorenzo e Mario Turelli a bordo della vettura numero 4 OM 665 SMM Superba del 1929. Alla tredicesima posizione l’auto numero 44 di Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli su una Lancia Lamda Spider Casaro del 1929. Dai tempi live, infine, segnaliamo alla ventiseiesima posizione l’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931 di Osvaldo Peli e Susanna Mola.

La Bugatti corre in rosa. Il primo equipaggio tutto al femminile in classifica è composto da Silvia Marini e Francesca Ruggeri in trentatreesima posizione al volante di una Bugatti T40 del 1929.

Solo uno spavento. Momenti di paura infine oggi pomeriggio quando a Occhiobello, in provincia di Rovigo, un equipaggio è uscito di strada finendo in un burrone. Si tratta dell’auto numero 39 composto da Paolo Nolli e Alberto Orioli su Fiat 520 torpedo. I due sono usciti illesi dall’incidente. “Siamo stati fortunati, si è rotto lo sterzo abbiamo perso il controllo e Per fortuna non abbiano incontrare alberi e non ci siano ribaltati” Hanno detto. Tanta paura ma nulla di serio, quindi, mentre la corsa punta alla Capitale.

Articolo tratto da: ruoteclassiche.quattroruote.it

Mille Miglia, la seconda tappa punta verso Roma

I favoriti sono Andrea e Roberto Vesco che viaggiano sulla loro Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929: sono in testa alla classifica della prima tappa con 13779 punti
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OMA – È partita questa mattina la sfida tra gli equipaggi durante la seconda giornata di gara. Le prime auto sono partite alle 6:10 da Cervia-Milano Marittima immerse nella nebbia. Sono però bastati pochi chilometri, attraversando Cesenatico, Gambettola, per arrivare poi a San Marino con i primi raggi del sole e successivamente a Urbino con un cielo terso. Le356 auto faranno tappa a Fabriano passando prima per Parco delle Cesane, Gola del Furlo, Pergola e Acervia. Dopo aver passato Macerata, Fermo, Montotto e Offida, la 1000 Miglia giungerà alle 17 ad Ascoli Piceno, per poi toccare Amatrice, percorrendo Strada della Romanella per arrivare a Rieti e infine a Roma. La seconda tappa ha visto il debutto di Tomaso Trussardi, per la prima volta in gara come partecipante della 1000 Miglia con l’esperto pilota GianMaria Aghem sull’auto guest car n. 105.
Grande attenzione verso la sicurezza, come ribadisce il Presidente di 1000 Miglia,l Franco Gussalli Beretta: “La 1000 Miglia ha sempre rappresentato un biglietto da visita importante per l’Italia e tutti i paesi da noi attraversati. Vogliamo dimostrare che – prendendo tutte le precauzioni necessarie – è possibile andare avanti e guardare al futuro. Grazie alla collaborazione di tutti avremo portato uno stimolo positivo”. Per evitare contatti superflui, per quest’edizione le macchine non sosteranno presso postazioni per il controllo timbro, che viene verificato invece in transito.
Al momento i favoriti sono Andrea e Roberto Vesco che viaggiano sulla loro Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929. Erano loro infatti in testa alla classifica della prima tappa con 13779 punti. “Siamo molto agguerriti e siamo in testa, speriamo di mantenere la posizione” hanno dichiarato i due piloti. Segue a 39 punti di distanza il duo composto da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927. Al terzo posto con 13691 punti, l’equipaggio composto da Sergio Sisti e Anna Gualandi a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929. Al quarto posto con 12598 punti, l’equipaggio composto da Alberto Aliverti e Stefano Valente a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929.
Quinta posizione per l’O.M. 665 S guidata da Alberto e Federico Riboldi. Al sesto posto la Lancia Lambda Spider Casaro del 1929 di Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli. Subito dietro, con 12407 punti, Lorenzo e Mario Turelli a bordo della vettura numero 4 OM 665 SMM Superba del 1929.
Nona posizione per Luca Patron ed Elena Scaramuzzi su Alfa Romeo 6C 1750 SS Young del 1929. Al sedicesimo posto troviamo invece Osvaldo Peli e Susanna Mola a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931.
Il primo equipaggio tutto al femminile in classifica è composto da Silvia Marini e Francesca Ruggeri in trentaduesima posizione al volante di una Bugatti T40 del 1929.

Articolo tratto da: www.repubblica.it

Mille Miglia 2020, ecco la classifica della prima tappa

In testa alla classifica, al momento della prova di precisione 11 – Sergio Sisti e Anna Gualandi a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929, con 7326 punti

millemiglia26051punzonatura 1000 miglia in piazza Vittoria , Brescia 22 ottobre 2020. Ansa Filippo Venezia (foto da ufficio stampa Mille Miglia)

Dopo la partenza da Brescia e gli attraversamenti di Desenzano, Sirmione e Villafranca di Verona, le 356 vetture d’epoca in gara hanno attraversato Mantova per poi dirigersi verso Ferrara dove li attende la cena di gara. Alle 22:00 gli equipaggi taglieranno il traguardo di Cervia-Milano Marittima, da dove, alle 6:10 di venerdì 23 ottobre, partiranno per la seconda tappa verso Roma.

In testa alla classifica, al momento della prova di precisione 11 – Sergio Sisti e Anna Gualandi a bordo di una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929, con 7326 punti. Segue a 54 punti di distanza il duo composto da Andrea e Roberto Vesco sulla Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929. Al terzo posto con 7087 punti, l’equipaggio composto da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli a bordo di una Lancia Lambda Casaro VII Serie del 1927. Al quarto posto con 6741 punti, l’equipaggio composto da Matteo e Martina Belotti a bordo di una Bugatti T37A del 1927.

Al quinto posto l’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 guidata da Alberto Aliverti e Stefano Valente. A due posizioni dietro si posiziona l’auto numero 49 Alfa Romeo 6C 1750 SS Young del 1929 di Luca Patron e Elena Scaramuzzi. Segue l’equipaggio composto da Lorenzo e Mario Turelli a bordo della vettura numero 4 OM 665 SMM Superba del 1929.

Alla tredicesima posizione l’auto numero 44 di Andrea Belometti e Massimo Bettinsoli su una Lancia Lamda Spider Casaro del 1929.

Dai tempi live, infine, segnaliamo alla ventiseiesima posizione l’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931 di Osvaldo Peli e Susanna Mola.

Il primo equipaggio tutto al femminile in classifica è composto da Silvia Marini e Francesca Ruggeri in trentatreesima posizione al volante di una Bugatti T40 del 1929.

Articolo tratto da: www.bsnews.it

1000 Miglia: tutto pronto per l’edizione 2020

Il museo viaggiante della 1000 Miglia è pronto a partire da Brescia per poi fare tappa a Cervia, Roma e Parma. L’arrivo è previsto sabato a Brescia.
IlSole24Ore-Web

Tutto pronto per la partenza dalla 38esima rievocazione della 1000 Miglia. Il via è in programma per le 14 da Brescia, dove la prima delle auto storica lascerà la pedana.
La gara più bella del mondo organizzata da 1000 Miglia Srl quest’anno omaggia Brescia, la sua città natale, integrando nel logo l’effige della Vittoria Alata. Il programma prevede quattro intense tappe: Brescia – Cervia-Milano Marittima, Cervia-Milano Marittima – Roma, Roma- Parma e Parma – Brescia.

Il programma della quattro giorni per l’Italia
L’edizione di quest’anno della 1000 Miglia è in tutto e per tutto un’edizione speciale, a partire dalla collocazione autunnale nel calendario. Colori e profumi nuovi anche per i veterani della corsa faranno da sottofondo lungo il percorso che toccherà località di grande fascino e bellezza unica: da viale Venezia a Brescia i concorrenti si dirigeranno infatti verso Cervia – Milano Marittima passando per Desenzano, Sirmione, Villafranca di Verona, Mantova, Ferrara e Ravenna.
La sfida proseguirà venerdì 23 lungo le strade che, dalle sponde del Mar Adriatico, attraversano l’Appennino in direzione Roma (dove via Veneto farà da passerella serale) toccando la suggestiva Repubblica di San Marino, Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Amatrice e Rieti.
Il tempo di un breve riposo notturno e poi il museo viaggiante ripartirà, sabato 24, alla volta di Parma, attraversando Toscana ed Emilia passando per Ronciglione, Viterbo, Radicofani e la val d’Orcia, Siena (che nella bellissima piazza del Campo ospiterà il pranzo dei piloti), Lucca, Viareggio e superando il passo della Cisa.
La conclusione domenica 25 ottobre con il passaggio per Salsomaggiore Terme, Castell’Arquato, Lodi, Pandino, Treviglio e Bergamo, prima di raggiungere la pedana di arrivo di Viale Venezia a Brescia, dove tutto ebbe inizio novantatré anni fa con la prima Coppa delle 1000 Miglia.

Auto: partecipano solo veicoli certificati
L’edizione 2020 della 1000 Miglia, la trentottesima rievocazione, sarà la prima alla quale potranno prendere parte solamente le vetture certificate dal Registro 1000 Miglia. In pratica, per poter iscrivere la propria auto alla 1000 Miglia, i proprietari hanno avuto l’obbligo di ottenere questa certificazione che attesta la completa originalità del veicolo. Questo provvedimento si è reso necessario a causa della continua crescita, alla ricerca di un ritorno monetario, del numero di vetture false o falsificate in circolazione.In particolare, sono iscrivibili al Registro 1000 Miglia esclusivamente i veicoli costruiti prima del 31 dicembre 1957, in condizioni originali, restaurati rispettando la configurazione originale, oppure con modifiche documentate ed apportate in periodo d’uso.Dalla presentazione avvenuta a Essen fino al settembre 2020, le domande di iscrizione ricevute sono state 815, delle quali 551 sono state approvate (di cui 449 “Eligible” e 102 “Participant”). Le pratiche rifiutate sono state 51 mentre quelle in fase di completamento sono 213.A conferma della serietà con la quale le automobili sono state esaminate, non tutte hanno superato la verifica, non potendo così né partecipare alla 1000 Miglia né ottenere l’iscrizione al Registro.

La sicurezza: elemento fondamentale per l’edizione 2020
Sicurezza è una parola chiave di questa edizione. In questo senso, 1000 Miglia ha approntato un rigoroso protocollo anti-Covid, definito in collaborazione con le autorità, che prevede numerosi interventi specifici, espressamente dedicati al contenimento del rischio di contagio.In primis, quest’anno il team dedicato alla sicurezza ha ampliato il suo raggio d’azione integrando nelle sue tradizionali competenze anche quelle di esperti appositamente coinvolti.Gli ingressi agli spazi ad accesso controllato (aree protette) come il Paddock, il Villaggio e l’area di Partenza e Arrivo sono stati numericamente ridotti a circa 1/3 della ricettività abituale e, pur garantendo una capienza sufficiente per il regolare svolgimento delle diverse attività, l’entrata è consentita solo a seguito di rigorosi controlli e verifiche. All’ingresso di ciascuna area riservata all’evento sono stati posizionati dispositivi di people counting, portali intelligenti che, oltre alla misurazione della temperatura corporea e del controllo del corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, forniranno il conteggio in tempo reale dei flussi in entrata e uscita: in nessuna area protetta sarà superato il numero di accessi consentiti in contemporanea; operatori di sicurezza, hostess e steward avranno comunque il compito di verificare la temperatura corporea a distanza, il rispetto della distanza interpersonale e l’igienizzazione delle mani.Sono state inoltre individuate figure specifiche di Covid Manager e Team 1000 Miglia dedicati che, in caso di temperatura corporea superiore a 37,5°, svolgeranno un servizio di assistenza e attiveranno le procedure vigenti in materia di sicurezza e sanità. In caso di temperatura corporea superiore a 37,5° l’accesso all’area protetta non sarà consentito e la persona verrà ospitata in uno spazio riservato.Durante la gara è stata organizzata la costante presenza, all’interno del convoglio, di due ambulanze, sette medical car con medico rianimatore, due auto covid safe con Covid manager, due auto per l’eventuale rientro a Brescia di persone con febbre, dieci medici e nove infermieri oltre a un sistema di comunicazione protetto dedicato e da utilizzare in caso di emergenze in luoghi non coperti da segnale.

Partenza e arrivo live streaming
Al fine di dare un contributo concreto alla necessaria limitazione del rischio di assembramenti lungo le vie e le piazze di Brescia, favorendo allo stesso tempo la più ampia partecipazione del pubblico che con passione segue la competizione, per la prima volta quest’anno sarà possibile assistere alla partenza e all’arrivo in live streaming, collegandosi al sito https://1000miglia.it/eventi/1000-miglia-2020/live-streaming/1000 Miglia ringrazia inoltre tutti i partner e gli sponsor per il loro indispensabile sostegno alla manifestazione, a partire da Chopard, a Deutsche Bank, Mercedes-Benz, Villa Trasqua, Perlage e Vredestein, sottolineando che il contributo di tutti è stato un importante segno di vicinanza, fiducia e passione per la Freccia Rossa edizione speciale 2020.

Articolo tratto da: www.ilsole24ore.com

Fabriano, il Covid non ferma la 1000 Miglia: tappa in città

Rivista la viabilità per permettere una corretta riuscita della manifestazione, anche alla luce della nuova ondata della pandemia da Coronavirus. Ecco come si svolgerà l’appuntamento

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FABRIANO – Torna la 1000 Miglia a Fabriano e, di conseguenza, viene rivista la viabilità per permettere una corretta riuscita della manifestazione anche alla luce della nuova ondata della pandemia da Covid-19.

Il programma prevede, per domani 23 ottobre, il passaggio della 2° tappa della 1000 Miglia a Fabriano, che sarà preceduta dal transito delle vetture del Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge 2020 e del Ferrari Tribute to 1000 Miglia 2020. Con stazionamento in piazza del Comune, come punto di ristoro. I piloti potranno degustare i prodotti eno-gastronomici del territorio.

Gli chef locali del ristorante Cavalo Pazzo prenderanno per la gola 1.200 persone tra i partecipanti e personale di servizio, circa 400 equipaggi. Fabriano anche quest’anno è stata scelta come sede per la sosta gastronomica in piazza e il pranzo a scaglioni al Loggiato San Francesco e all’Oratorio della Carità, oltre a una tensostruttura nel piazzale di collegamento tra i due plessi. Massima l’attenzione al rispetto delle norme Covid-19 con i soli aventi diritto al pasto che accederanno da una scalinata e scenderanno da un’altra.

Il comando della Polizia municipale ha emesso un’ordinanza per disciplinare temporaneamente la circolazione stradale e la sosta nelle strade e vie interessate dalla manifestazione.

Dalle 6 di domani mattina e fino al termine della manifestazione: in via Cavour e in Via G.B. Miliani il transito e la sosta dei veicoli saranno vietati, con la sanzione accessoria della rimozione dei veicoli in difetto, fatta eccezione per il transito dei veicoli partecipanti alla manifestazione, dei veicoli tecnici e di scorta al seguito, dei mezzi di soccorso e di ulteriori veicoli eccezionalmente autorizzati di volta in volta dal personale di servizio su strada verbalmente. Di conseguenza, sarà interdetto l’accesso verso tali vie da piazzale Matteotti e da via Cavallotti; sarà inoltre imposto ai veicoli che transitano in via Valpovera, giunti all’intersezione con via San Filippo, di svoltare a sinistra verso via Bosima e ai veicoli che transitano in via della Ceramica l’uscita obbligatoria in piazza G.B. Miliani. Sull’ultimo tratto di viale Stelluti Scala prima del crocevia Pisana – lato giardini – sarà creata con coni in gomma una corsia riservata ai soli veicoli partecipanti alla manifestazione ed ai veicoli tecnici e di scorta al seguito. Inoltre potrà essere al momento temporaneamente disattivato l’impianto semaforico del crocevia Ospedale qualora si rendesse necessario per agevolare il passaggio della manifestazione.

Ancora, in tutta piazza G.B. Miliani il transito e la sosta dei veicoli saranno vietati. Di conseguenza, sarà interdetto il transito veicolare dal crocevia con viale Zobicco (per cui i veicoli provenienti da viale Della Vittoria con direzione di marcia piazza G.B. Miliani, giunti all’intersezione con viale Zobicco avranno l’obbligo di svoltare a sinistra) e da via Gioberti (nella quale il transito dei veicoli sarà limitato ai soli veicoli dei residenti, i quali potranno transitare a passo d’uomo ed a doppio senso di circolazione, con ingresso e uscita sempre in piazza Q. Sella).

In corso della Repubblica, piazza del Comune e via Balbo il transito e la sosta dei veicoli sono vietati; il pilomat collocato in via Leopardi rimarrà sempre abbassato per consentire ai veicoli dei residenti di raggiungere piazza Amedeo di Savoia; nel tratto di via Balbo compreso tra piazza Q. Sella e via Mamiani il senso di marcia è invertito rispetto al consueto; sosta vietata anche in tutta via Mamiani ed in tutta piazza Fabi Altini.

Infine, in piazza Garibaldi, il transito e la sosta sono totalmente vietati. Di conseguenza, i veicoli provenienti da via Mamiani con direzione di marcia piazza Garibaldi, giunti all’intersezione con quest’ultima avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per vicolo D. Chiesa o diritti per via Fratti – via Fontanelle; in via Cialdini (dall’intersezione con via Fratti fino all’intersezione con piazza Garibaldi) il transito dei veicoli è vietato fatta eccezione per i soli veicoli dei residenti (i quali dovranno poi defluire utilizzando via Le Conce); nell’ultimo tratto di via è inoltre vietata la sosta con rimozione negli stalli riservati ai veicoli per persone invalide e per il carico e scarico; in piazzetta del Podestà ed in via Corridoni il transito e la sosta con rimozione dei veicoli saranno vietati: di conseguenza, il transito veicolare in via Gentile ed in via Battisti sarà interdetto dall’intersezione con piazza Manin; inoltre, sarà interdetto il transito in via Castelvecchio, per cui i veicoli dovranno obbligatoriamente utilizzare via Santa Caterina.

Articolo tratto da: www.centropagina.it